Treviso sfida la Virtus alla Segafredo Arena sabato sera.
Dopo le oggettive difficoltà legate, direttamente o indirettamente, al Covid, la Nurtibullet Treviso è tornata sul parquet mercoledì scorso in Champions League (bella vittoria contro Lavrio in gara-1 dal play-in) e si appresta a giocare il primo match di campionato in quasi tre settimane: l’avversario, la Virtus Bologna, non è certo il più semplice, ma nonostante il pronostico contro Max Menetti è fiducioso per la trasferta in terra emiliana.
“Giocare a casa dei campioni d’Italia è stimolante, sono loro la squadra da battere – ha detto in sede di presentazione del match, in programma sabato sera alle 20 -. Nonostante tutti i problemi di infortuni, come quello fortunatamente non grave di Teodosic, la Virtus ha un roster imponente e un coach di livello assoluto come Scariolo. Però noi andremo a Bologna per fare la nostra partita: coltiviamo il desiderio di fare il colpo”.
“Ci vorranno spirito giusto e consapevolezza di giocare contro una squadra forte – ha aggiunto Menetti -. I nostri assenti? Non avremo Sokolowski: non è un infortunio grave, ma comunque non possiamo sottovalutarlo. Farà un controllo lunedì, non ci sarà a Lavrio martedì. Speriamo di riaverlo nel prossimo fine settimana”.