Meo Sacchetti chiede un passo alla volta. “Per il momento sarò contento se dovessimo vincere con le Filippine. E’ una squadra piccola, che sfrutterà il gioco in transizione: dobbiamo essere bravi a non lasciare spazi perché arrivino con facilità al ferro” osserva il coach della nazionale di basket alla vigilia del match con gli asiatici che aprirà il Mondiale degli Azzurri.
“Nel bene e nel male adesso è arrivato il momento di resettare tutto – aggiunge Sacchetti -. L’Italia deve avere rispetto di tutti gli avversari, senza avere paura di nessuno. Le qualità fisiche e tecniche ci sono, sfruttiamole al meglio. Ma sono sicuro che su un palcoscenico così tutti vorranno dare il massimo. Ogni scelta fatta è stata difficile e mi è costata molto… Ringrazio tutti i ragazzi che ci hanno portato fin qui e da oggi avremo un impegno in più, giocarcela anche per loro”.