Milano batte in volata il Fenerbahce, le parole di Ettore Messina
Nella trentunesima partita della regular season di Eurolega l’EA7 Emporio Armani Milano prima domina, poi si fa rimontare e alla fine batte in volata per 77-76 il Fenerbahce, decisivi un canestro da due d Shavon Shields e due liberi di Nikola Mirotic nei secondi finali. Shields e Mirotic chiudono con 15 punti a testa ma Nicolò Melli fa meglio con 17. Con questa vittoria l’Olimpia aggancia la decima posizione che vale la zona play in. Ecco le parole di coach Ettore Messina a fine partita.
“Abbiamo battuto una squadra davvero molto forte, una candidata per il titolo. Sono contento per la vittoria, abbiamo avuto due grandi quarti, poi abbiamo iniziato a sentire un po’ la fatica. La cosa bella è che abbiamo continuato a competere e a lottare e alla fine le due squadre hanno cercato i loro migliori giocatori con giocate un po’ più individuali. Noi abbiamo fatto un paio di stop in più difensivi e abbiamo vinto”.
“Mi auguro queste partite possano essere un punto di inversione. Mi auguro sentano la soddisfazione di aver fatto cose buone, con la pazienza di fare un aiuto, un passaggio o una difesa nel momento corretto. Abbiamo saputo resistere nei momenti di difficoltà, come quando a Monaco sono tornati a -6 o oggi quando sono andati avanti di 1. Questo è quello che cambia le stagioni. Non si è visto molto quest’anno, mi auguro questo possa essere un momento di inversione della stagione. Però voglio vivere partita dopo partita. Tutte le volte che abbiamo guardato più in la, ci siamo fatti male da soli. Ora voglio prendere quello che stiamo vedendo, un’immagine di forte coesione, come non c’era stato ad esempio a Villeurbanne o Venezia. Mi auguro questo tipo di atteggiamento continui. Lo vedevo in allenamento, ora mi auguro lo mettiamo sempre in partita”.
“Stefano (Tonut, ndr) ha avuto un inizio faticoso, poi nel secondo tempo si è sbloccato. Alex (Poythress, ndr) si è fatto trovare pronto. Avevamo bisogno del suo atletismo. Mi auguro continui così. Nel finale abbiamo mosso poco la palla, soprattutto per la loro eccellente difesa. Un aspetto su cui dobbiamo lavorare per fare meglio contro squadre molto fisiche”.