Il primato solitario di Milano è durato una settimana. L’Olimpia viene sconfitta sul campo della Grissin Bon Reggio Emilia (74-72) e viene ripresa in classifica dagli emiliani, oltre che da Trento e Cremona. Successo meritato da parte dei padroni di casa, praticamente sempre avanti nel punteggio ed anche a +16 nel corso di un disastroso primo tempo milanese, con percentuali imbarazzanti dal campo. Il lampo di Gentile, qualche canestro di Simon e Lafayette, illudono, ma manca la continuità e troppi giocatori sottotono (Hummel su tutti) per poter pensare di espugnare il PalaBigi, pagando anche i tre liberi sbagliati nel finale, quando poteva essere overtime. E’ De Nicolao l’uomo della partita per gli uomini di Menetti, autore di canestri sempre fondamentali, nei momenti caldi del match.
Tornano il capitano e Macvan tra i biancorossi, mentre non c’è Repesa, non tornato in tempo dalla Croazia, ed è quindi Cancellieri a guidare l’EA7 in panchina. Niente Stefano Gentile per i padroni di casa, che non ha recuperato dal problema alla schiena, ma è il suo sostituto De Nicolao ad aprire con la tripla, subito seguito da Kaukenas per il 9-1 reggiano. Solo McLean e Simon fanno qualcosa per Milano, ma l’attacco è terribile, nessuno fa canestro, e gli uomini di Menetti piazzano un 11-0 per arrivare a +15 (21-6 al 9’), giocando bene ma senza fare cose eccezionali. Torna capitan Gentile, ma non serve per dare la scossa ed è sempre la Reggiana a comandare agevolmente il confronto (27-11 al 15’), mentre l’EA7 ha un imbarazzante 4/27 dal campo.
Il finale di primo tempo regala qualche segno di vita con la difesa di Lafayette ed il solito Simon per riportare Milano ad un incredibile -8 (33-25 al 20’), considerando quanto visto in campo. Si scalda il capitano milanese con sei punti in fila, tra i fischi e gli uluati di un infuocato PalaBigi, ed è parità a quota 33 al 23’, con l’8-0 EA7. Ale firma anche il primo sorpasso (38-39 al 26’), mentre dall’altra parte De Nicolao tiene letteralmente in piede i suoi tra punti e assist, prima della sfuriata di Della Valle, che riporta la Grissin Bon davanti (50-44 al 29’). Due triple di Lafayette riportano il punteggio in perfetto equilibrio al 34’, poi Jenkins ancora dai 6,75 per il sorpasso, ma due clamorose disattenzioni difensive, portano il 5-0 ed il +4 emiliano. Il break prosegue con Kaukenas e Aradori, riportando i suoi in controllo (65-57) a 3’ dalla fine. I lampi di Cinciarini e Gentile riportano Milano a -1, ma due disattenzioni a rimbalzo costano tantissimo. Milano ha ancora però due possibilità, ma prima Cinciarini fa 2/3 e poi Gentile fa 1/3 dalla lunetta, sempre sul -3, ed è Reggio a festeggiare, perché il canestro di Hummel del pareggio arriva a tempo scaduto.
In collaborazione con basketissimo.com