L’Olimpia Milano cede per 69-62 contro Avellino, che passa in vantaggio 2-1 nella serie e ora può disporre del match point in gara 4 per ottenere il pass per la semifinale.
La sorpresa arriva all’annuncio delle squadre, visto che ci sono i rientri di Nedovic e Nichols nelle due formazioni, entrambi in panchina in avvio. Il primo quarto è il replay della seconda sfida: gli irpini partono fortissimo, con un’energia doppia e, guidati da Sykes e Udanoh, scappano fino al +14. L’ingresso di Cinciarini cambia gli scenari: il capitano porta grinta, carattere ed anche due triple, arrivano punti da Brooks, ed un 11-0, vale il -3. Milano, però, prosegue a sparare a salve dall’arco e, nonostante il problema di Young, la Sidigas mette in campo il cuore, piazza un nuovo allungo e va all’intervallo a +10, con un canestro di Filloy, su rimbalzo offensivo simbolo della partita.
L’AX rientra in campo con un’energia diversa, mentre i padroni di casa pagano un po’ di stanchezza e rallentano sui due lati del campo: la tripla di Cinciarini apre il parziale di 14-2, con due canestri del rientrante Nedovic, per il primo pareggio del match (45-45 al 27’). Si fa male nuovamente Young e viene portato a braccia negli spogliatoi, questa volta Milano ‘ne approfitta’ con due giocate per Tarczewski, che valgono il primo vantaggio (49-50 al 30’) sul finire del terzo periodo. I tricolori, però, non approfittano dell’appannamento irpino per chiuderla in avvio di ultimo quarto e si fermano clamorosamente. Arrivano solo tiri da tre forzati e sbagliati, Avellino getta il cuore oltre l’ostacolo e piazza un incredibile 13-0, con le firme di Harper e Filloy, Ed è 2-1 irpino, l’AX è spalle al muro.
In collaborazione con basketissimo.com