Il ko fa male, e le dichiarazioni del dopopartita lo dimostrano.
Olimpia Milano sbanca Varese, battendo gli storici rivali con il punteggio finale di 70-74. La partita presenta però diverse facce, con gli ospiti che nel secondo quarto provano la fuga, vengono poi rimontati e superati e riescono a chiudere i conti con un buon finale nel quarto periodo. Situazioni che hanno portato Tom Bialaszewski a un’analisi di fine partita in cui i rimpianti prevalgono sull’orgoglio.
“Questa è stata una partita difficile, arrivata peraltro in un momento decisamente complicato per noi – ha sottolineato Bialaszewski -. Siamo stati sconfitti da una squadra forte, ma siamo scesi in campo con l’approccio giusto. Se poi avessimo visto questa squadra dall’inizio della stagione, la nostra posizione in classifica sarebbe un’altra”.
“Dovevamo dare un segnale nuovo, dopo le recenti delusioni che abbiamo dovuto sopportare. Siamo riusciti a giocarcela fino alla fine contro Milano, poi ci hanno pensato Shield e Hines a togliere le castagne dal fuoco per loro. Anch’io non sono contento di questa situazione, per questo capisco i fischi del pubblico. Fanno parte sia del gioco che del mio lavoro”, ha concluso Bialaszewski.
Questi gli altri risultati di oggi della dodicesima giornata: Treviso-Trento 86-78, Cremona-Tortona 83-67, Scafati-Napoli 91-85, Pistoia-Pesaro 73-74, Sassari-Brindisi 84-81.