Blatt licenziato, Curry incanta ancora

Dalla revolving door, la crudele porta girevole della NBA, viene spinto malamente  fuori David Blatt, al 1° posto e col 72% di vittorie, non è una vera sorpresa l’anno scorso il rapporto fra l’ex coach del Maccabi e della nazionale russa (e vincitore dell’ultimo scudetto Benetton 10 anni fa), era filato sul filo del rasoio, ma mai nella storia della Lega un coach era stato tanto maltrattato e in sua difesa è intervenuto il collega Carlisle di Dallas dicendo che la cosa lo ‘schifa’. Si cerca il movente, LeBron ha fatto pollice verso? No, sono stati i giocatori gelosi del rapporto esclusivo fra il ‘Prescelto’ e il coach… Salta fuori anche l’ipotesi della necessità di dare una scossa, lo stipendio di un allenatore come lui non vale quello dell’ultimo giocatore ma il giocatore può far canestro e il coach no…

Per Blatt che se ne va, tradito dalla sua proverbiale fortuna, dalla porta girevole  rientra dopo 7 mesi, accolto come un star con la gratitudine per il primo scudetto dopo 40 anni, Steve Kerr che un anno e mezzo fa era solo un’incognita perchè lasciava il lavoro di analista TV per sedere per prima volta volta su una panchina. A lui la fortuna ha spesso voltato le spalle, e anche nel momento più bello della sua nuova carriera, vinto l’anello ha dovuto lasciare il Dream Team al suo vice (Luke Walton) per una doppia operazione alla schiena complessa per una perdita di fluido spinale. 
 
Per il suo rientro, la squadra si è essa di puntiglio e sotto gli occhi di Gregg Popovich che lunedì sera arriverà con i suoi Spurs alla Oracle Arena per la supersfida fra le uniche due squadre capaci di girare la boa della metà stagione con sole 6 sconfitte, sfida che ci potremo godere anche in diretta TV su Sky Sport
Di questi tempi i Warriors sono su di un altro pianeta, Curry ha ormai spostato il gioco sul centrocampo e sembra Buffalo Bill quando andava a caccia, non sbaglia mai la mira e ha “steccolato” anche un tiro a una mano dal centrocampo e se gli capita tira anche 2 metri prima della campana del tiro da 3 punti. 
 
Ne ha segnati 38 il MVP e top scorer di questa stagione con 8 triple su 15 che fanno già 24 punti ma valgono di più perchè si vuole il tiro da “downtown” come un momento chiave nel senso psicologico. La tripla esalta, la tripla abbatte. E a proposito di tripla, per dare il bentornato a Kerr, gli ha messo su un piatto d’argento la seconda  tripla doppia della stagione, la decima dei Warriors con le 8 di Draymond che fanno questa squadra unica, una fusione perfetta fra il funambolismi dei Globetrotters e la potenza delle grandi squadre del passato. Ma si sa che tutto torna, si rielabora per evolversi e dopo le stangate ai Cavaliers (+34) e ai Bulls (+31) in trasferta, si contano le ore da qui a lunedì sera quando arriveranno gli Spurs che vengono da 13 vittorie consecutive e vorrebbero dare una svolta a questa stagione e riportare sulla terra l’alato Curry, il Messi del basket come lui si professa.  
 
Il miglior attacco è dei Warriors che con 110 punti di media continuano a fare un  pensierino al record delle 6 sconfitte per battere i Bulls di Jordan ’95-96, sotto i 100 Denver con 99,9 , New York 99,4, Minnesota 98,9,  Bucks 98,1 Jazz 97,7,  Memphis 96,4, Lakers 96,2, Miami 95,5, 95,1 Nets , 94,3 Philadelphia. Le squadre colabrodo sono Phoenix con 106,2 punti subiti, Rockets con 105,5 e Philadelphia 104,3.
 
Con le ultime sconfitte e il -20 di Toronto, senza i due play sloveni Goran Dragic e Beno Udrih e Hassan Whiteside, il giovane re della stoppata, Miami è scesa fino all’8° posto (23/21). I Knicks tornano al 9° posto all’Est, quando toccano il 50% immancabilmente tornano in giù, stavolta è successo al Madison ma dopo la vergognosa annata ultima i tifosi si accontentano e con la caduta a sasso dei Lakers adesso la franchigia vale 3 bilioni di dollari, come uno dei grattacieli di New York.
 
Su SKY SPORT quattro incontri dalla serata di oggi (21.30 diretta su 2HD del derby texano Houston-Dallas e differita lunedì alle 14 e 23.15 e alle 18 su SS 3HD. Alle 4.30 di mattina fra lunedì e martedì il big-match dalla Oracle Arena fra le due migliori squadre Warriors e Spurs su SS 2HD e differita martedì alle 14 e 22.30 e alle 18 SS 3HD (Tranquillo e Pessina). Si prosegue alle 2 nella notte fra mercoledì e giovedì fra Spurs e Rockets a San Antonio su SS 2HD e differita givoedì alle 15 e 22.45 e alle 1830 su SS 3HD. E di nuovo all’opera Golden State sabat 30 gennaio al Wells Fargo Center di Philadelphia contro i 76ers, la prima contro l’ultima, alle 23 diretta SS 2HD e differita domenica alle 10 e 16.45 S 2HD.
 
RISULTATI venerdì 22 gen –  Orlando-CHARLOTTE 116-120 dts (29 V.Oladipo11/19 5/8 da3, 22 T.Harris 0/4 da3, 15 N.Vucevic +123, 11 E.Payton +10a; 40 K.Walker 14/28, 2/7 da 3 tl10/12 7r 9a 4rec, 16 S.Hawes +10 r 14 da3); BOSTON-Chicago 110-101 (18 J.Sullinger 12r, 22 I.Thomas 3/7 da3 5a 21 A.Bradley; 28 J.Butler +14r,  27 D.Rose 3/4 da3, 18 P.Gasol +11r), Brooklyn-UTAH 86-108 (14 Boj.Bogdanovic 2/4 da3, 8 B.Lopez 4/8 3r 18′, 8 J.Johnson, 6 A.Bargnani 3/7 0/1 da3 1r 1a 1pe 21′; 21 G.Hayward 8/12 3/4 da3, 16 R.Hood); New York-LA CLIPPERS  88-116 (16 C.Anthony 4/12 1/3 da3 tl7/8 4r 6a, 13 K.Porzingis 4/17 2/6 da3 8r; 20 D.Jordan 8r tl6/12, 16 C.Paul +13a); TORONTO-Miami 101-81 (33 D.DeRozan 4/5 da3, 15 K.Lowry, 9 J.Valaciunas +13r; 26 C.Bosh 1/5 da3 8r, 22 D.Wade 10/20 tl2/6, assenti H.Whiteside, G.Dragic, B.Udrih); HOUSTON-Milwaukee 102-98 ( 30 J.Harden 5/8 da3 5r 8a, 19 T.Ariza 6/15 5/11 da3 5r, 6 C.Capela 9r, assente D.Howard;  21 G.Monroe 9r, 21 k.Middleton 1/7 da3,18 Antetokounmpo 7/12 6r, 11 M.Carter-William +12r, 11 J.Prer + 10r); Dallas-OKLAHOMA 106-109 (26 C.Parsons tl6/6, 22 Der.Williams, 4 Z.Pachulia 2/5 8r 5a, assente D.Nowitzki; 24 K.Durat 2/8 da3, 16 .West 0/4 da3 8r 7a 4pe, 6 D.Collison + 11r); GOLDEN STATE-Indiana 122-110 (39 Curry 11/19 8/15 da3 tl9/9 10r 12a, 22 Dray.Green 10/15 0/2 da3 4r 6 H.Bares +11r; 31 M.Turner 8r 18 M.Ellis, 12 P.George 1/4 da3); LA Lakers-SAN ANTONIO 95-108 (18 D.Russel tl8/10 2/2 da3, 16 J.Clarkson, 12 J.Randle +14r 5 K.Bryant 2/9 1/4 6a;20 M.Ginobili tl9/10 2/2 da3 5rec,  18 K.Leonard 1/4 da3).
 
A cura di ENRICO CAMPANA.

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