
Non era mai successo nella storia gloriosa della franchigia e della NBA, Atlanta ha vinto di 17 e nell'altro playoff gli Spurs hanno lasciato solo 68 punti a Memphis.
Non è tutto oro quel che luccica nella NBA e le due partite di playoff di martedì per gara2 dei quarti di finale dove le vincenti Atlanta e San Antonio hanno segnato 89 e 94 punti e le perdenti Boston e Memhis 72e 68 punti sono state meno interessanti dello spettacolo modesto che viene spacciato negli ultimi anni nelle pre-season dove almeno c’è però la curiosità di conoscere i nuovi arrivati.
Nel vuoto pneumatico di questo miniturno di martedì ha fatto sensazione soprattutto l’arrendevolezza dei Boston che dovevano essere la squadra più motivata dei playoff all’Est per qualche sprazzo interessante offerto durante la stagione, come nel caso della vittoria sul campo dei Warriors, l’intensità della sua difesa e la chiamata generale per cercare di far rivivere il famoso spirito che ha sempre accompagnato i suoi successi nelle varie epoche. E l’hanno resa famosa nel mondo.
Non invece stato così, gara 2 fra Hawks e Celtics è stata la brutta copia della prima e nel quarto iniziale si è registrata l’ignominia al punto di arrivare allo sfregio di una storia irripetibile con i 7 punti del primo quarto. E praticamente la partita è finita lì senza mai ….cominciare con un parziale di 17 punti incolmabile . Per la statistica , si ricorda che si è trattato del peggior quarto fra le migliaia di gare dei campioni del trifoglio verde e quelle dell’intera NBA dal 1949. S’era toccato il fondo in due occasioni, quando Utah segnò 8 punti nel 1988 su campo dei Lakers e Dallas altrettanto a San Antonio nel 2010.
“Dobbiamo al più presto riscattare questa figuraccia, non possiamo portarcela dietro una partita di più”: questo lo sfogo di Isaiah Thomas, il piccolo play che questa stagione è assurta a All Star, pensando a quale sarà l’atmosfera che la squadra troverà a ritorno a Boston.
Bad Stevens sarà un fenomeno, ma dopo aver fatto un passo in avanti nella regular season perdendo il 3° posto in solitario nell’ultima settima e comunque in quel gruppetto di 4 squadre a 48/34 (Miami, Atlanta, Boston e Charotte) fra il 3° e 6° posto la sua squadra ne ha fatti due indietro e nn vince una partita dal 1° marzo 2013. E fanno 8 sconfitte consecutive nei playoff. Ombre di un pallido verde sono state avvistate aggirarsi in Atlanta, 1/9 e 0/4 nelle triple per Joe Crower, l’uomo cavallo . 3 punti, 1/11 e 1/6 per Smart che ha l’attenuante di aver preso una brutta botta al capo in gara1, il totale nel tiro da 3 è stato il 17,1, con 5 canestri su 28, solo Rozies è ruscito a segnare due volte dall’arco e lo stesso Thomas non si è salvato (1/6) dal disastro collettivo. Unico giustificato Kelly Olynyk infortunatosi a una spalla nell’allenamento del mattino.
“Anche noi abbiamo il nostro orgoglio”, ha ironizzato Kyke Korver alludendo al “Boston Pryde” un degli specialisti del tiro da 3. Il giocatore aveva sbagliato 10 tiri su 11 fra ci 7 triple nella prima gara, invece di mandarlo in fondo alla panchina coach Budenholzer ha usato la psicologia utilizzandolo nel quintetto ideale e ha subito messo 4 triple che sno state come un uppercut al mento per gli avversari. Una ciliegina nella torta per gli Hawks sono state e 15 stoppate, record della franchigia: mai visto Boston sotto l’incudine in quel modo.
Memphis ha preso altri 26 punti senza che gli Spurs abbiano forzato, hanno segnato tutti i 13 di Gregg Popovich , fino a un massimo di 13 punti di Kawhi Leonard proclamato il giorno prima “NBA Defensive Player of The Year” e festeggiato dal pubblica che attende impaziente di vedere una gara vera da playoff.
RISULTATI Playoff quarti di finale, gara2. Ovest: SAN ANTONIO-Memphis 94-68 (2/0; 22-11, 27-24; 21-18, 24-15; 16 P.Mills 5/8 4/6 da3, 13 K.Leoard 4/10 tl5/5, 10 L.Aldridge 5/11 8r; 12 T.Allen 4/7 da3, 11 Z.Randolph 12r); Est: ATLANTA-Boston 89-72 (2/0; 24-7, 17-24, 19-21 18-18 28-26; 17 A.Horford 6/11 3/4 da3 5r 5st, 17 K.Korver 6/9 5/7 da3 7r, 13 J.Teague 6a; 16 I.Thomas 4/15 1/6 tl7/8, 14 A.Johnson 6/11 8r).
STANOTTE Gara2 Miami-Charlotte, Cleveand-Detroit (Est); LA Clippers-Portland (Ovest)
SKY TV SPORT – Allo Staple Center alle 4.30 di giovedì martina diretta su Sky Sport 2 HD di gara 2 all’Ovest fra Clippers-Trail Blazers (differita giovedì alle 14 e 21 2HD e alle 17.45 su SS 3 HD, Tranquillo e Pessina). Per Gara3 alle 3.30 di sabato matina su SS 2 HD diretta di Grizzlies-Spurs e differita alle 11.45 e 17.30 su SS 3 HD e alle 14 2 HD, Mamoli-Pessina).
A cura di ENRICO CAMPANA