Sono giorni concitati per la città di Charlotte: potrebbe infatti perdere il privilegio di ospitare il prossimo All Star Game, previsto per febbraio 2017.
La causa di questa rilevante perdita per la città potrebbe essere il “Public Facilities Privacy and Security Act” una legge promulgata dallo stato della North Carolina entrata in vigore due giorni fa che impone l’utilizzo dei servizi pubblici seguendo il proprio sesso biologico. La ratio di questa legge sembrerebbe non tenere conto della comunità LGBT, a fianco di cui si è subito schierata la lega più famosa al mondo: “L’ NBA si è da sempre impegnata alla formazione di un ambiente favorevole per chiunque partecipi alle partite e agli eventi. Siamo profondamente preoccupati di questa nuova legge, in quanto va contro i principi di uguaglianza e reciproco rispetto: non sappiamo ancora quale impatto potrà avere sull’organizzazione dell’All-Star Game 2017 nella città di Charlotte”.
Per la città sarebbe un duro colpo: il giro d’affari stimato per il weekend delle stelle è infatti superiore ai 100 milioni di dollari.
