Howard resta a Houston e Whiteside a Miami. Era lo “swap” più atteso alla chiusura del mercato invernale che passa la palla al basket giocato con 30 partite ancora da giocare per le 30 squadre. La volata finale della regular season, partita ieri notte con la sconfitta pesante degli Spurs senza Kawhi Leonard sul campo dei Clippers, che si concluderà il 13 aprile, fra poco meno di due mesi.
La cessione di Superman, questo il sospetto, probabilmente è stata una messinscena di marketing psicologico architettata fra il club e il suo agente per spronarlo, cercando di fargli ritrovare un minimo di orgoglio e carisma (da qui l’intervista dell’ultima ora dove predicava ottimismo…) e last but not the least tenere alta la sua quotazione di mercato. Il contratto di DH scade alla fine della prossima stagione, semmai se ne parlerà in estate.
Hanno cambiato casacca 26 giocatori, 18 club presentano delle novità o hanno sistemato pendenze di mercato. Hanno portato a casa tre giocatori i Grizzlies, i Magic e i Suns, due Denver, Pistons e Portland. Trasferite quattro future “prime scelte” e sette “seconde scelte”. Tre trade hanno coinvolto tre club. Fra le pretendenti al titolo Frye dei Magic può essere un jolly per i Cavaliers e Randy Foye, semi-deludente a Denver, fare comodo ai Thunder. I giocatori più importanti sono Jeff Green, Markieff Morris, Tobias Harris e Channing Frye.
Per quanto riguarda gli europei, il lituano Motijeunas, l’ultimo dei giocatori lanciati dalla Benetton nella NBA, avrà un’ottima occasione di farsi notare a Detroit che sta facendo un ottimo campionati e prende il posto del turco Ilyasova il quale nel giro di pochi mesi è passato da Milwaukee e Detroit passando ai Magic assieme a Brandon Jennings, l’ex enfant prodige sbarcato a Roma anni fa, dove ritrovano un allenatore che crede in loro. Infondate, come volevasi dimostrare le voci di una cessione di Bargnani e Belinelli, i Kings hanno altri problemi, come la reazione di uno sconcertato George Karl per il licenziamento del suo vice Wahlberg “un allenatore di grandissime qualità”. Che sia una provocazione “levantina” studiata da Vlade Divac, il gm serbo, per scatenare una reazione di Karl e metterlo fuori dopo averlo difeso?
Questi, in ordine alfabetico, i 26 giocatori che stanno facendo le valigie (fra parentesi la nuova squadra): Chris Andersen (Grizzlies), Joel Anthony (76ers via Rockets), DJ Augustin (Denver), DeJuan Blair (Suns), Jared Cunningham (Magic), Randy Foye (Tundercity), Channing Frye (Cavs), Jeff Green (Clippers), Pj Hairston (Grizzlies), Tobias Harris (Pistons), Kirk Hinrich (Hawks), Justin Holiday (Bulls), Khris Humpries (Suns), Ersan Ilyasova (Magic), Brandon Jennings (Magic), Courtney Lee (Hornets), Shelvin Mack (Jazz),Chuckwudiebere Madabaum (Rockets), Markieff Morris (Wizards), Donatas Motiejunas (Pistons), Steve Novak (Denver), Brian Roberts (Portland via Heat)), Lance Stephenson (Grizzlies), Jarred Stokes (Pelicans), Marcus Thornton (Pistons), Anderson Varejao (Blazers).
Ecco il tracciato dei trasferimenti che hanno coinvolto 18 club:
– LA CLIPPERS prendono da Memphis: Jeff GREEN, sf; MEMPHIS Grizzlies prendono da LA Clippers: Lance STEPHENSON, sg; 1a scelta. COMMENTO: Jeff Green può dare quel quid in più ai Clippers, o l’affare è dei Grizzlies se Stephenson si mettere in riga e con una 1.a scelta
– PHOENIX Suns prendono da Washigton Wizards: Kris HUMPRIES pf, DeJuan BLAIR pg, 1a scelta protetta; WASHINGTON Wizards prendono da Phoenix Suns: Markieff MORRIS pf. COMMENTO: per tentare di rientrare nei playoff, Washington corre il rischio di Markieff Morris giocatore di qualità he però a Phoenix era bruciato dopo aver tirato un’asciugamani al suo allenatore e litigato in una delle utime gare con un compagno (Goodwin).
– CLEVELAND Cavaliers prendono da Orlando: Channing FRYE, f; PORTLAND Blazers prendono da Cleveland: Anderson VAREJAO c; 1a scelta; ORLANDO Magic prendono da Cleveland: Jared CUNNINGHAM, sg; e da Portland: 2a scelta. COMMENTO: Frye può essere il miglior affare se riesce a trovar spazio (difficile) nel quintetto, Portland porta a casa una 1a scelta ma a cosa serve Varejao se non a chiudere i due efficienti centri bianchi Leonard e Mason Plumlee? Cunningham ai Magic perchè non si fidano di Oladipo he sembrava destinato ai Knicks?
– OKLAHOMA Thunders prendono da Denver Randy FOYE, sg; DENVER Nuggets prendono da Oklahoma: Steve NOVAK, sf; D.J.AUGUSTIN, pg; due 2a scelta. COMMENTO: I Nuggets si portano a casa quattro giocatori: il 33enne Steve Novak (9 club in 10 stagioni) serve per il tiro da 3 quando Gallinari non è in serata, Foye stava deludendo e giocare adesso in una squadra ambiziosa può aiutarlo a ritrovarsi . farà delle “folgori” la sorpresa dei playoff?
– DETROIT Pistons prendono da Houston: Donatas MOTIEJUNAS pf, Lit e Marcus THORNTON sf; HOUSTON Rockets prendono da Detroit: Joel ANTHONY pf, 1a scelta. COMMENTO: “Moti”, il Kukoc lituano, ha bisogno di giocare e di motivarsi dopo l’operazione alla schiena, Houston di una prima scelta pensando alla squadra del prossimo anno.
– PHILADELPHIA76ers prendono da Houston (via Detroit): Joel ANTHONY; HOUSTON Rockets prendono da Philadelphia: i diritti di Chuckwudiebere MADABAUM (draft 2011). Commento: affari tecnici di complemento.
– CHICAGO Bulls prendono da Atlanta (via Utah): 2a scelta Justin HOLIDAY; ATLANTA Hawks prendono da Chicago: Kirk HINRICH pg. COMMENTO: ritorno a sorpresa a Atlanta del grintoso ed esperto “postino” chiuso dal recupero di Rose, significa per gli Hawks meno minuti per Dennis Schroder: affare col punto interrogativo
– UTAH Jazz prendono da Atlanta: Shelvin MACK pg; ATLANTA Hawks prendono da Utah: 2a scelta Justin HOLIDAY. COMMENTO: Utah cercava di meglio ma aveva bisogno di un cambio per il play per tenere il passo da playoff
– MIAMI Heath prendono da New Orleans: 2a scelta protetta; NEW ORLEANS Pelicans prendono: Jarnell Stokes f e 700.000 $. COMMENTO: Pelicans investono e Miami fa cura dimagrante (salary cap)
– DETROIT Pistons prendono da Orlando: Tobias HARRIS sf; ORLANDO Magic prendono da Detroit: Brandon JENNINGS pg e Ersan ILYASOVA pf, Tur. COMMENTO: Detroit completa la squadra per assicurarsi il ritorno nei playoff, coach Skyles ha voluto rafforzarsi con due esperti giocatori allenati a Milwaukee he aumentano il potenziale d’attacco.
– CHARLOTTE Hornets prendono da Memphis: Courtney LEE sg; MEMPHIS Grizzlies prendono: da Charlotte PJ HAIRSTON sf ; e da Miami: Chris ANDERSEN c, e due 2a scelta; MIAMI Heat prendono da Charlotte: Brian ROBERTS pg. COMMENTO: non si capisce chi abbia fatto il miglior affare, con Birdman (Andersen) i Grizzlies diventano i Bad Boys, Courtney Lee serve come alternativa per Jeremy Lin.
– PORTLAND Blazers prendono da Miami: Brian ROBERTS pg per soldi. COMMENTO: un affare per due, Miami risparmia.
Sempre in tema di mercato, all’inaugurazione del moderno padiglione per gli allenamenti dei NETS Mikhail Prokhov, il proprietario russo, aveva parlato di una chiusura “passiva” per ragionare sul futuro, l’indomani ha annunciato che il nuovo general manager sarà il gigante neozelandese SEAN MARKS, 40 anni, 11 passati sul campo da gioco e da 5 braccio destro del gm degli Spurs Buford e responsabile degli Austin Toros (D-League). Il giorno prima Yahoo aveva anticipato la notizia parlando anche dell’arrivo di ETTORE MESSINA del quale però non hanno parlato sia Marks che Prokhorov .
“Attendo con ansia questa sfida per costruire una squadra vincente”, ha promesso il debuttante executive. Sarebbe un debutto anche per Messina head coach fisso, vedremo se Prokhorov andrà fino in fondo con questa scommessa, ammesso che Messina accetti ora che gli astri sembrano favorevoli per un suo futuro a San Antonio.
Dopo la settimana dell’All Star Game givedì notte si sno giocate tre gare. Clippers (36/18) hanno vinto di 19 con gli Spurs (45/9) che mancavano del loro giocatore di riferimento, Kawhi Leonard per uno stiramento al polpaccio, partita di incredibile di Chris Paul (28 punti e 12 assist) di ritorno in aereo dal funerale della moglie dell’amico Monty Williams (assistant-coach dei Thunder). Con la quinta doppia-doppia del polacco Marcin Gortat i Wizards (24/28) hanno messo sotto gli Jazz (26/27). I Cavaliers (39/14) ancora increduli per la cessione del brasiliano Varejao, l’amicone di tutti con suo nomignolo di “Wild Thing”, 11 anni di permanenza nel club dell’Ohio ha battuto Bulls (25/26) con i quali aveva perso le prime due gare della serie.
Stanotte 28 squadre in campo con i Warriors a Portland, Nets-Knicks e Kings-Nugges, over Belinelli vs. Gallinari. Domenica i Warriors, dall’Oregon a Los Angeles nella tana dei Clippers che presentano Jeff Green e puntano a fermare Curry e imbattuti da 11 gare: diretta su Sky Sport 2HD alle 2.30 di lunedì mattina (differita alle 12 e 17 su SS 2HD).
RISULTATI giovedì 18 febbraio: WASHINGTON-Utah 103-89 (22 M.Gortat +10r, 17 J.Wall + 11a; !9 G.Hayward, 16 R.Gobert +12r); CLEVELAND-Chicago 106-96 (25 L.Jmes 9r 9a, 19 K.Irving 9/18, 15 K.Love +15r, 16 T.Thompson +10r; 28 D.Rose, 14 P.Gasol 9r, 13 B.Portis +10r); LA CLIPPERS-San Antonio 105-86 (28 C.Paul + 12a 5r, 19 J.Crawford, 9 D.Jordan + 17r; 14 T.Paker 6/13 12 D.West, 1 L.Aldridge 3/12, 2 T.Duncan 1/6; rimbalzi 45/33, tiro 50%-42%)
A cura di ENRICO CAMPANA