Dopo tanti rumors, e al termine di un corteggiamento durato tutta la stagione, è arrivata l’ufficialità. Nella stagione 2016-2017 Kevin Durant sarà compagno di squadra di Stephen Curry ai Golden State Warriors. Ad ufficializzarlo è stato lo stesso giocatore proveniente dagli Oklahoma Thunder attraverso una lettera pubblicata sulle colonne di “The Players Tribune”. Per lui contratto biennale da 54,3 milioni di dollari.
“Mi dispiace molto sapere che deluderò tante persone con questa scelta, ma credo di fare la cosa giusta per me a questo punto della mia vita e della mia carriera” ha scritto Durant, che si sarebbe convinto dopo un incontro avuto venerdì con Curry e le altre stelle dei Warriors, Klay Thompson e Draymond Green.
Arriva quindi un segnale importante da parte di Golden State, ancora fresca della clamorosa beffa nelle finals a favore di Cleveland, ma che con questo affare si candida con prepotenza alla corsa per il prossimo anello, dopo le due finali nelle altrettante ultime stagioni.
Durant, free agent al termine della stagione appena conclusa, ha scelto i Warriors per inseguire quel titolo Nba ancora mai conquistato, preferendoli a una lunga serie di offerte: tra le altre, quella dei Los Angeles Clippers, ma soprattutto dei Celtics e di San Antonio.