I Lakers hanno espugnato il campo degli Hawks grazie alla prestazione monstre del ‘Prescelto’, che nel giorno del suo compleanno ha sfoderato una gara da urlo
38 anni e non sentirli. Certamente stimolato dallo scendere in campo proprio nel giorno del suo compleanno, forse motivato dal rendere migliore la deficitaria classifica dei Los Angeles Lakers – ancora fuori dalla zona Playoff nella Western Conference – e forse punto sul vivo dall’incredibile performance di Luka Doncic, che 48 ore prima aveva chiuso il match coi Knicks con una tripla doppia da 60-21-10, LeBron James è sceso in campo contro gli Atlanta Hawks con la faccia delle grandi occasioni.
A fine gara, in un incontro che alla fine ha visto prevalere i Lakers per 130-121, ‘King’ James ha messo a referto 47 punti, conditi da 10 rimbalzi e 9 assist. Una tripla doppia sfiorata, tanto per ribadire che, nonostante le Primavere avanzino, di Re ce n’è uno solo.
Da rimarcare come il nativo di Ohio, che prima della gara contro Trae Young e soci vaiggiava alla media di 27.5 punti per match, insegue ancora Kareem Abdul-Jabbar nella classifica degli scoring leader all-time della NBA. Quest’ultimo capeggia la graduatoria con 38387 punti, mentre LeBron è a quota 37860. Il prossimo grande record della sua straordinaria carriera non è poi così lontano…