I New York Knicks vengono da una serie di annate da dimenticare e la scorsa è stata il punto più basso del rebuilding organizzato da Jackson e Fisher. Proprio Jackson, che aveva apostrofato in modo molto pesante e abbastanza fuori luogo Andre Bargnani, ora lo starà guardando dal divano di casa sua avere una nuova faccia, attitudine e disponibilità con l’Italia agli europei. Negli ultimi tempi PJax non ha brillato per dichiarazioni troppo assennate, sebbene quelle sul mago potessero avere un fondo di verità e ora è obbligato a produrre dei risultati con questa squadra.
In primis la scelta di Kristaps Porzignis, come praticamente sempre succede (capitò anche con la scelta di Danilo Gallinari), è stata accolta con molta freddezza dai tifosi e dai media che non vedono in lui un potenziale crack che meritasse un pick così alto. Nonostante dei provini pre draft impressionanti, il lettone non gode di fiducia al di fuori dei Knicks, ma sta lavorando alacremente sul suo fisico. Su instagram ha postato una foto di un auto alley-oop che ha fatto notizia, perché si vocifera che abbia messo addosso cinque chili di muscoli durante questa offseason, sebbene le foto non sembrino mostrare questo grande irrobustimento fisico. Kristaps non se ne preoccupa e dice che i suoi avversari faranno più fatica a spostarlo rispetto a prima e che lavorerà molto sul suo fisico anche in futuro. Le caratteristiche tecniche e il talento di questo ragazzo potrebbero farne una vera arma totale perché per un giocatore intorno ai 2.10 m. ha un campionario di movimenti fronte a canestro e un range di tiro davvero molto intriganti.
Anche Josè Calderon sta guardando la sua Spagna agli europei dal divano di casa ed è convinto che la prossima stagione sarà ben diversa rispetto alle precedenti: “Non vinceremo 17 partite e dimostreremo dei grandi miglioramenti –ha detto- Non ha senso parlare di playoffs prima del training camp, ma sicuramente la nostra stagione sarà più soddisfacente e giocheremo per vincere ogni partita”.
Sarà una stagione di riscatto anche per i rivali ad ovest dei Knicks, ovvero i Los Angeles Lakers che vantano lo stesso blasone e lo stesso decadimento della squadra di Jackson. Per provare a risollevarsi e aggiungere esperienza a un roster molto intrigante, sembra ormai fatta per il ritorno di Metta World Peace con contratto annuale. Dopo aver concluso l’anno scorso a Cantù, sembrava potesse restare in Italia o in Europa, ma dopo essersi allenato per tutta l’estate nella facility dei Lakers, il ritorno sembra ormai una formalità.
A cura di Basketissimio.com
