Michael Jordan cede la proprietà degli Charlotte Hornets
Dopo 13 anni Michael Jordan, il più grande giocatore di basket di tutti i tempi, lascia la proprietà degli Charlotte Hornets per cederla a un gruppo guidato dalla coppia Gabe Plotkin-Rick Schnall, il primo è proprietario di minoranza dei “Calabroni”, il secondo possiede una quota degli Atlanta Hawks.
Jordan continuerà a gestire le operazioni di mercato almeno fino al draft di giovedì prossimo, dove la franchigia del North Carolina avrà la seconda scelta assoluta, e forse anche durante i primi giorni della free agency, che parte il primo luglio.
MJ, 60 anni compiuti lo scorso 17 febbraio, da giocatore ha vinto sei anelli NBA con i Chicago Bulls, senza contare gli innumerevoli premi individuali. Da proprietario degli Hornets, comprati nel 2010 quando si chiamavano Bobcats, è approdato tre volte ai playoff ma senza mai superare un turno: 0-4 contro gli Orlando Magic a poche settimane dall’acquisto, 0-4 contro i Miami Heat nel 2014 e 3-4 sempre contro Miami nel 2016, quando erano tornati a chiamarsi Hornets.