NBA, Bronny James in affanno: “Mi interessa solo giocare”

Al momento, 0/12 da tre per il rookie gialloblù

C’è sempre più pressione su Bronny James, il figlio di LeBron. Le sue primissime uscite in Summer League non stanno andando, per usare un eufemismo, alla grande. Nell’ultima partita contro gli Houston Rockets (LA Lakers sconfitti 99-80), il giovane rookie ha segnato otto punti con un orrido 0/8 da tre.

In tre gare di Summer League, non ha ancora segnato un solo tiro da tre (0/12), evidenziando limiti nella fase offensiva: “Mi sento come se fossi un po’ bloccato in questo momento”, le sue parole riportate da ESPN. In effetti, l’impatto con l’NBA si sta rivelando complicato.

A tal punto che in tanti pensano che trascorrerà tanto tempo, nel suo primo anno in NBA, in G League: “Non vedo l’ora di giocare a basket, a prescindere dal tipo di campionato”, il suo pensiero. Insomma, Bronny James ha in mente solo il campo e nient’altro. Se dovesse finire in G League, continuerà a pensare solamente a giocare.

Dane Johnson, allenatore dei LA Lakers in questa Summer League, ha parlato così di Bronny James: “Tira, avrà una lunga carriera. E’ solo all’inizio. Noi continuiamo a instillare fiducia in tutti questi ragazzi. Abbiamo molta strada da fare”. G League? Tutti i ragazzi, prima o poi, finiscono in G League”, le dichiarazioni del coach attualmente sulla panchina gialloviola per la Summer League (ma allenatore dei South Bay Lakers, squadra di G League).

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