Già privi di James, i Lakers perdono, per un problema all’occhio, anche Davis
I LA Lakers si arrendono a Minnesota (127-117). In campo senza James (influenza), i gialloviola devono rinunciare, nel secondo tempo, anche a Davis, obbligato ad alzare bandiera bianca per un infortunio all’occhio sinistro (colpito inavvertitamente da Anderson). Senza le due stelle, i Lakers sono stati travolti dai Timberwolves che, nel secondo quarto, hanno messo a segno un parziale di 46 a 27 che ha indirizzato il match.
Nelle altre partite, quarta sconfitta consecutiva per Milwaukee che si arrende anche a New York (122-109). Gallinari non scende in campo mentre, tra le fila dei Knicks, brilla il solito Brunson che chiude con ben 43 punti. Il record dei Bucks è in picchiata (47-31). Tutto facile per Boston che regola Portland (124-107) con 26 punti per Brown (ora oltre i 10.000 punti in carriera).
Sorride anche Golden State che, grazie ad un super Thompson (32 punti), si sbarazza di Utah (118-110). Dopo ben due overtime, Philadelphia trova il modo di mandare al tappeto San Antonio: 133-126 il finale. Per la terza volta in stagione, Maxey, stella dei 76ers (privi di Embiid), segna almeno 50 punti (52 contro gli Spurs). Vince anche Orlando che piega Chicago (113-98). Cade malamente Brooklyn, asfaltata da Sacramento (107-77).