NBA, LeBron James diventa free agent ma strizza l’occhio al Lakers

L’All Star potrebbe giocare fino a 42 anni

LeBron James ha rinunciato al suo ultimo anno di contratto con i Los Angeles Lakers (51,4 milioni di dollari) ed è diventato, ufficialmente, free agent. Un addio ai gialloviola (dove è appena arrivato il figlio Bronny?). No, tutt’altro. Una mossa per “aiutare” la franchigia a migliorare il proprio roster.

Attraverso Paul, il suo storico agente, King James ha fatto sapere di voler trovare un nuovo accordo con i Lakers. Si parla di un triennale (giocherebbe, così, fino ai 42 anni) ma con uno sconto sull’ingaggio che potrebbe percepire (162 milioni di dollari complessivi per tre stagioni), così da lasciare alla franchigia losangelina dello spazio salariale per mettere sotto contratto un giocatore in grado di migliorare il roster.

Tanti i nomi che si stanno facendo. Uno di questi risponde al nome di Thompson, ormai al capolinea della sua lunga storia d’amore con i Warriors. Attenzione anche a James che, dopo aver giocato con i Clippers, potrebbe ora indossare la casacca dei Lakers e tentare, con King James, l’assalto a quell’anello NBA che non ha mai vinto.

L’agente di King James pare abbia chiesto ai Lakers di fargli avere il nuovo contratto in tempi rapidi, così da lasciare il suo cliente sereno e tranquillo. L’All Star è, infatti, pronta a disputare le Olimpiadi con il Dream Team e vorrebbe non dover pensare a questioni contrattuali.

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