Se la regular season finisse oggi, i Lakers sarebbero fuori dal Play-In.
A forza di perdere partite su partite – aggrappati sostanzialmente al solo LeBron James, assente nel matche della notta italiana contro la lanciatissima Dallas – si sta materializzando l’incubo per il blasonato roster californiano: la settima sconfitta in nove gare significa infatti al momento l’undicesimo posto nella Western Conference, con 31 vittorie e 44 sconfitte.
All’American Airlines Center di Dallas, la gara tra i Mavericks padroni di casa e i Los Angeles Lakers sostanzialmente non esiste: già avanti di 26 punti a fine primo tempo, con la bellezza di 82 punti a referto, il roster texano asfalta i gialloviola sotto i colpi di un magistrale Luka Doncic, già autore di 25 punti dopo i primi due quarti. Alla fine il bottino sarà di 34 punti in 30 minuti sul parquet per il fenomeno sloveno, mai arginato dalla fragile difesa losangelina.
Nelle altre gare della notte, un super Antetokounmpo trascina i Bucks alla vittoria contro i Sixers: decisiva la stoppata del greco su Embiid a 1,6 secondi dalla fine. I Brooklyn Nets battono 130-123 i Pistons grazie ad un super Durant, mentre Chicago espugna il parquet di Washington con 32 punti di DeMar De Rozan. Clippers-Utah 121-115 il risultato dell’utima gara della notte.