Kerr pensa di far riposare Curry, ma non è il momento, i record spesso passano una sola volta e finito il tour all’Est con 2 vittorie e la sconfitta di San Antonio i Warriors al ritorno a Oakland hanno ribattuto i Clippers di Chris Paul col quale dividerà il ruolo di play del Dream Team a Rio e di De Andre Jordan provatosi un paio di volte ad andargli incontro fuori dall’area e con palleggi e finte l’ha lasciato sul posto
segnando 32 punti in una serata che ha dato l’impressione di essere un film sui giochi ai due sui raddoppi ma anche sull’applicazione del verbo difensivo, riuscendo a tenere i pericolosi rivali sotto i 100 punti.
Per l’extraterreste 32 punti con quattro triple su 10, dopo l’unica della serataccia di San Antonio e le due di Minnesota. Arriverà a superare le 400 a fine stagiove, dopo essere stato il primo a superare la barriera delle 300 triple in una staigone? E quindi il viaggio dei campioni prosegue con 64 vittorie e 7 sconfitte, a 11 gare dalla fine una sconfitta rispetto ai Bulls del record 95-99 (72 vittorie e 9 sconfitte). Su questa impresa l’attenzione è massima, sembra un’enfasi simile ai tempi dell’atleica leggera in cui nei 100 metri ci si aspettava di sendere sotto i 10″. Una soglia-limite per il progresso di
questo sport. Intanto la striscia vincente casalinga è arrivata a 51 e venerdì rigioca con Dallas, una delle sette con le quali ha perso una gara, che ha perso nella sua arena da Portland un match importante per i playoff dove cresce la qualità grazie anche alla produzione dei college.
Vedi ieri notte Elfrid Payton, bella speranza dei Magic, 22 anni
losangelino, point-guard, dato per partente dall’interessantissimo
laboratorio di Orlando già coperta nel suo ruolo dall’esplosivo
Oladipo: ha offerto una tripla-doppia tonda, 20 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, ma Detroit ha aprofittato dell’assenza prolungata di Nikola Vuceic (pubalgia). Naturalmente dopo la sconfitta inopinata di Charlotte per mano di Jeremy Lyn, sul quale si vocifera di un ritorno a New York, San Antonio non è stata da meno con la vittoria n.60 la 36esina consecutiva in casa nuovo record della franchigia.
E’ in piena eruzione la lotta dal 5° all’8 posto all’Ovest, non è
bastato l’arrivo di David Lee (passato nel giro di 8 mesi dai Warriors a Boston e ai Mavs) e la splendida condizione di Nowitzki alla squadra di Carlisle per staccare il biglietto, la sconfitta casalinga con Portland, diretta concorrente, è di quelle sanguinose, adesso i Balzers sono al 6° posto (37/35), Dallas (35/36) è stata raggiunta dalla coraggiosa Utah (35/36) che vincendo a Houston con un punteggio basso (89-87) ha fatto piombare i Rockets (35-37) nella costernazione più profonda a 10 gare dal temine. E’ tutta la stagione che i Rockets scherzano col fuoco, il primo errore è stato sacrificare coach McHale e
mettersi nelle mani di Harden e Howard il cui egoismo cestistico
raggiunge le punte massime.
All’Est Washington si era ringalluzzita vincendo ad Atlanta che le ha restituito pan per focaccia e torna al 3° posto, i Wizards sono ormai fuori dai playoff (35-36), i Bulls hanno perso in casa contro i Knicks (29 di Porzingis, il 56% da 3, 14/25, 53/34 rimbalzi!) con 35 punti di Nikola Mirotic (9 triple su 13!) ma una rara brutta partita di Pau Gasol per cui escono alla griglia e passano al 9° posto (33-36) sarebbe uno choc tremendo per i suoi 20 mila tifosi, Obama in testa. Senza Cousins i Kings hanno perso a Minnesota, il greco-americano Koufos ha limitato i danni (15 rimbalzi) la stagione è ormai andata, Rajon Rondo potrebbe accasarsi a New York con i buoni uffici di Melo Atnhony che
l’emicrania di cui si lamenta la fa venire a tutti gli altri con le sue continue esternazioni, almeno LeBron si limita ai pensierini sincopati dei social forum.
Per Belinelli a Minnesota ritorno in doppa cifra (14 punti) , doppia doppia di Koufos (15 puni e 15 rimbalzi) e quasi tripla di Rondo (25 punti 8 rimbalzi e 12 assist) nel duello con Ricky Rubio, tamponata l’assenza di Cousins ma anhe quando c’è le cose non funzionano sempre bene. Stanno crescendo i giovani talenti dei Lupi, dopo Wiggins il miglior rookie sarà certamente Karl Anthony Towns destinato a una bella carriera. Di Emanuel Mudiay il canestro più pazzo del turno he ha dato la vittoria con Filadelfa in casa: sembrava persa, stava per perdere la palla a metà campo, circodato a 3 avversati s’è levato in aria, canestro da 3 sulla sirena, Curry fa scuola.
SKY – Alle ore 1 di venerdì 25 marzo su SS Plus HD Thunder-Jazz (differita ore 14 2HD 17 e 22.25 3HD). E sabato alle 1.30 di mattina su SS 3HD Spurs-Grizzlies da Memphis (differita ore 14 2HD).
RISULTATI mercoledì 23 marzo – Washington-ATLANTA 101-122 (23
M.Thornton,19 Marc.Morris 9r, 13 J.Wall 10a, 14 M.Gortat 14r; 23
D.Schroder 7/9 1/2 da3 tl8/9 8a, 17 P.Millsap 9r); CLEVELAND-Milwaukee 113-104 (26 L.James 9/22 1/4 da3 tl7/10 6r 8a, 24 K.Love 4/10 da3 10r 4a, 13 T.Thompson 10r; 24 G.Antetokounmpo 11/19 0/3 da3 6r 6a, 9 K.Middleton 11a); DETROIT-Orlando 118-102 (30 A.Dummond 14/20 l2/3 14r, 18 T.Harris 20 E.Payton 9/21 0/3 da3 10 r 10a, 15 A.Gordon 1/4 11r); BOSTON-Toronto 91-79 (23 I.Thomas, 17 A.Johnson 14r, 9 J.Sullinger 11r; 21 D.D Rozan, 0 B.Biyombo 0/3 13r, 10 J.Valanciunas 7r); Chicago-NEW YORK 1o7-115 (35 N.Mirotic 10/17 9/13 da 3 tl6/7 6r, 21 D.Rose 9/17 2/5 da3, 4 P.Gasol 2/7 0/1 da3 5r 4a; 29 K.Porzingis 11/16 3/6 da3 tl4/6
10r, 24 C.Anthony 10/22 4/6 da3 3r 5a, 11 R.Lopez 13r); Houston-UTAH 87-89 (26 J.Harden 8/19 2/6 da3 tl 8/9 7r 10a, 12 T.Ariza, 5 D.Hward 2/6 tl2/2 8r 6st, 32-48 rimbalzi; 22 G.Hayward 2/4 da3 tl10/12 6r, 17 D.Favors 17r, 16 S.Mack 3/7 da3 2 R.Gobert 1/7 7r); MINNESOTA-Sacramento 113-104 (26 KA Towns 11r, 23 Z.LaVine 4/7 da3 tl5/10, 23 A.Wiggins, 16 G.Dieng 11r, 7 Rubio 2/7 1/3 da3 5r 12a; 25 R.Rondo 10/16 8r 12a, 15 K.Koufos 15r, 14 M.Belinelli 6/12 2/6 da3 24′); SAN ANTONIO-Miami 112-88 (32 K.Leonard 12/21 3/7 da3 8r, 19 B.Marjanovic, 8 L.Aldidge 4/9 5r;17 J.Richardson, 12 H.Whiteside , 16 D.Wade, 4 G.Dragic 2/8 0/1 4a); DENVER-Filadelfia 104-103 (27 E.Mudiay 10/23 3/5 da3 11r 4a, 18 N.Kkic
8r 5a; 17 TJ McDonnell, 16 C.Laundry, 16 Compton 9r); Dallas-PORTLAND 103-109 (21 D.Nowitkzi 9r, 14 S.Mejiri 14r; 27 D.Lillard 4/9 da3 tl5/5 6r 6am 10 A.Ainou 10r); PHOENIX-LA Laers 119-107 (28 D.Booker, 25 B.Knight 8r, 22 J.Leuer 14r, 6 PJ Tucker 13r; 19 J.Randle 15r, 17 K.Bryant 5/13 sa3); GOLDEN STATE-LA Clippers 114-98 (32 S.Curry 12/23 4/10 da3 tl5/6 4r a, 32 K.Thompson 7/10 da3 4 A.Bogut 10r, 12 Dra.Green 4/8 0/2 da 3 tl4/6 12r; 19 D.Jordn 7/10 tl5/10 20r, 13 C.Paul 4/16 1/6 da3 8a).
A cura di ENRICO CAMPANA.