46 punti per il tre volte MVP della lega
Dopo aver perso la prima sfida con gli Spurs del nuovo astro nascente Wembanyama, Jokic ha deciso di “vendicarsi”, sportivamente parlando, nel secondo match tra le due franchigie. Denver si è imposta 122-111, dopo un overtime, con il serbo che ha letteralmente dominato in campo.
Il tre volte MVP della lega ha chiuso con 46 punti, 10 assist e nove rimbalzi, risultando decisivo per la vittoria dei suoi Nuggets. Wembanyama ha chiuso con 20 punti e 23 rimbalzi ma, nell’overtime, è rimasto a secco, lasciando il proscenio al fuoriclasse serbo.
Nelle altre gare, ben successo di Philadelphia ai danni di Brooklyn (129-94) mentre Indiana si è sbarazzata di Phoenix (126-108). Cade, malamente, Minnesota, stoppata da Denver (119-105 il finale). Vittoria Pistons nonostante una prestazione da ben 53 punti di Edwards (10/15 da tre punti).
Sconfitta pesante anche per Milwaukee che si arrende a Portland (105-102). Non basta un Towns da 44 punti a evitare a New York la sconfitta nella sfida con Chicago (139-126). Alle prese con il caso Buttler (sospeso dalla franchigia per sette giorni per le sue dichiarazioni in cui ha, di fatto, chiesto a gran voce di essere ceduto), Miami perde nettamente con Utah (139-100 il finale). Bene, invece, Golden State: 121-113 ai danni di Memphis. Infine, i LA Clippers si sbarazzano facilmente di Atlanta (131-105).