Al suo terzo anno in NBA, l’azzurro punta in alto
Fontecchio è pronto e non vede l’ora di iniziare la nuova stagione NBA, la terza della sua carriera. Riconfermato dai Pistons, l’azzurro ha risolto completamente l’infortunio al piede (si è operato lo scorso maggio) e, ora, vuole solo ringraziare, con grandi prestazioni in campo, la franchigia che ha creduto in lui, ossia Detroit.
Secondo i media della città di Detroit, l’italiano dovrebbe essere uno dei cinque giocatori dello starting five di coach Bickerstaff, appena arrivato da Michigan. Fontecchio ha dimostrato, nelle 16 partite totali giocate lo scorso anno con i Pistons (dopo aver disputato la prima parte della stagione con i Jazz) di essere un giocatore completo, con punti nelle mani e un ottimo tiro dalla distanza.
Caratteristiche che lo rendono perfetto per lo stile di gioco di coach Bickerstaff. Insomma, la miglior ala piccola presente nel roster dei Pistons e, per questo motivo, in pole position per essere nel quintetto di Detroit.
Giunto al suo terzo anno nell’NBA, l’ex, tra le altre, di Virtus Bologna e Olimpia Milano, si sente ormai pronto per fare il definitivo salto di qualità e diventare un vero giocatore NBA. Fare bene negli Sttai Uniti per poi tornare a disposizione anche per la Nazionale. Fontecchio sa che questa sarà una stagione fondamentale per la sua carriera.