Cinque vittorie su cinque partite nei test amichevoli per il Dream Team
Il tempo delle amichevoli (cinque, tutte vinte) è terminato. Ora si fa sul serio. Il Dream Team è a Parigi con un solo obiettivo: vincere la medaglia d’oro. Domenica (17:15) è in programma la gara d’esordio nel torneo olimpico contro l’ostica Serbia, nazionale con tanto talento e anche la giusta fisicità per dare fastidio alle stelle statunitensi.
Coach Kerr ha intensificato gli allenamenti, quasi a voler spiegare ai suoi giocatori che non c’è più spazio per gli errori. Preoccupano ancora le condizioni di Durant. La sua presenza contro la Serbia, al momento, pare ancora in dubbio anche se Kerr si augura che il problema al polpaccio sia ormai quasi rientrato completamente.
“Dobbiamo essere pronti per 40 minuti. Servono forza, attenzione e concentrazione. Non possiamo permettere che le squadre ci superino in termini di sforzo ed energia, come accaduto l’altra sera contro la Germania e come abbiamo fatto contro il Sud Sudan”, le parole dello stesso allenatore della nazionale statunitense.
Kerr è cosciente che solo la conquista della medaglia d’oro permetterà al gruppo di godere di questa spedizione a Parigi 2024: “Questa può diventare una delle più belle esperienze della nostra vita. Ma il modo migliore per renderla tale è vincere la medaglia d’oro”. Oggi la squadra è attesa al Villaggio Olimpico dove trascorrerà del tempo insieme ai colleghi americani.