La battaglia giudiziaria intrapresa dall’Euroleague presso il tribunale di Monaco, nel luogo dove opera FIBA Europa (che nelle prossime settimane sposterà la sua residenza in Svizzera) ha segnato una prima vittoria nei confronti della FIBA, rea di aver messo in atto azioni vessatorie.
Queste alcune parti del comunicato stampa di Euroleague Basketball, con stralci della sentenza esecutiva del giudice tedesco che prevede sanzioni pecuniarie financo la reclusione nel caso del mancato rispetto, mentre si attendono gli esiti delle denunce incrociate alla Commissione Europea da parte di Euroleage e FIBA appoggiata nella sua azione dal Comitato Olimpico Internazionale in virtù di una convenzione con i vari paesi. E chiaro, a questo punto, che l’assemblea di Legabasket di lunedì per eleggere il nuovo presidente o manager, deve per ora mettere da parte questa pratica e concordare con la Fip una linea comune, in quanto la titolarità del campionato è della Fip che ha revocato le deleghe e potrebbe orgaizzarlo in proprio, secondo i principi del diritto sportivo acquisito sul campo, nel qual caso nesun giudice potrebe intervenire. Ma Legabasket potrebbe anche uscire dalla FIP, non necessariamente in situazione cflittuale ma con un accordo relativo alla disponibilità dei giocatori per l’attività nazionale e una discussione sulla ttolarità degli arbiri e gustizia sportiva. Chissà…
“Giovedi 2 giugno 2016, il Tribunale di Monaco di Baviera Corte I, competente per le decisioni imposte dalla FIBA ??Europa e FIBA, ai club e alle nazionali, in merito alla denuncia presentata da Eurolega e Eurocup club, campionati nazionali e Euroleague Basketball ha adottato una risoluzione che vieta FIBA e FIBA ??Europe provvedimenti sanzionatori che colpiscano i club, i campionati nazionali o le federazioni nazionali ne loro diritto di scegliere di partecipare alle gare di Eurolega o Eurocup. La risoluzione vieta anche FIBA ??e FIBA ??Europe di escludere squadre nazionali di partecipare a competizioni organizzate dalla FIBA ??e FIBA ??Europe”.
Nella sentenza il giudice espressamente indicato che “… per mezzo di un’ingiunzione temporanea, soggetta a una sanzione amministrativa fino a € 250.000 o con la reclusione fino a sei mesi per ogni violazione – reclusione anche nel caso in cui la sanzione amministrativa non può essere sollevata, da eseguire sul direttore generale, nel caso di FIBA ??Europe e il segretario generale, nel caso di FIBA ??-, FIBA ??Europa e FIBA ??è fatto divieto di sanzionare o minacciare di sanzionare, direttamente o indirettamente, i candidati e le altre squadre di pallacanestro nell’area geografica di FIBA ??Europe, le federazioni nazionali nella zona geografica di FIBA ??Europe, i campionati nazionali o sovranazionali di pallacanestro in l’area geografica di FIBA ??Europa a causa di una decisione o intenzione da parte dei soggetti indicati per cooperare con Eurolega, le sue attività commerciali alle sue controllate… “
La sentenza ha trovato la sua origine nelle minacce e pressioni che FIBA ??e FIBA ??Europe avrebbero operato contro le squadre di basket professionistiche europei e i campionati nazionali che hanno deciso di partecipare a competizioni internazionali organizzati da Euroleague Basketball, vale a dire Eurolega e Eurocup. Da ultimo, FIBA ??Europe ha imposto sanzioni su tutte le squadre nazionali la cui federazioni nazionali non intendano agire contro i club che hanno aderito alla Eurocup.
Nonostante l’annuncio pubblico di FIBA ??Europa il 27 Maggio 2016 ove affermava che “nessuna federazione è attualmente influenzato in modo negativo” le pressioni da parte delle federazioni internazionali e nazionali sono continuate, come confermato di recente da diversi media, sui presidenti delle federazioni nazionali francesi, russi e sloveni.
La risoluzione conferma che il” buon governo” è necessario anche nello sport, e che le organizzazioni sportive professionali non possono in alcun caso operare al di fuori dei quadri di legge. Euroleague Basketball ha sottolineando che FIBA ??e FIBA ??Europe, ripetutamente,hanno commesso negli ultimi anni illegalità riguardo alcuni articoli all’interno del FIBA ??Statuti Generali. A causa della mancanza di risposta positiva da FIBA, Euroleague Basketball ha presentato una denuncia formale alla Commissione europea nel febbraio 2016, che è ancora in corso d giudizio, ed è indipendente dalla sentenza a Monaco di Baviera. Euroleague Basketball ritiene che le sanzioni, le minacce e le pressioni non hanno spazio nello sport professionistico e che i diritti dei club e campionati nazionali per difendere la loro libertà di scelta deve essere rispettata.
Nel maggio del 2016, in questo scenario al di fuori dell’ordinamento di legge nei paesi della comunità europea, dato che le minacce e le pressioni da FIBA, FIBA ??Europe, club di Eurolega e Eurocup, Leghe nazionali e Euroleague Basketball, hanno deciso di intraprendere un’azione legale presso il tribunale competente a Monaco di Baviera, in Germania, al fine di garantire che la FIBA ??e / o FIBA ??Europe non crein danni irreversibili prima che la Commissione europea possa pronunciarsi sulla denuncia di Euroleague Basketball.
Euroleague Basketball si rammarica del fatto che le federazioni nazionali, nonostante la sofferenza danni dalle sanzioni decise dal direttivo europeo FIBA, hanno scelto di non intraprendere alcuna azione per difendere i diritti acquisiti dalle rispettive nazionali per le competizioni internazionali, accettando invece il dettato di FIBA ??Europe.
Euroleague Basketball applaude la sentenza che mantiene la pratica dello sport libero e volontario a tutti i livelli, e chiaramente conferma che i club possono prendere decisioni nel loro interesse, senza conseguenze negative imposto su se stessi, i loro campionati nazionali né sulle loro squadre nazionali, che dovrebbe essere protetto per il bene di questo sport. La sentenza consente a tutti i club europei di continuare la pianificazione della stagione 2016-17 compreso il loro bilancio, contratti di sponsorizzazione, i contratti dei giocatori e tutti gli altri preparativi che erano state colpite fino ad ora.
Euroleague Basketball con i suoi club continuerà instancabilmente per difendere la libertà di scelta per tutti i club europei e campionati nazionali. Le eventuali sanzioni dirette o indirette, le minacce di sanzioni, così come indebite pressioni sui club ad agire contro la propria volontà sarebbe una violazione della risoluzione del giudice; quindi Euroleague Basketball perseguirà ogni azione legale necessaria per difendere i club europei e campionati nazionali.
A cura di ENRICO CAMPANA