Il capo allenatore di Trento elogia l’avversario di domenica e si dice consapevole delle differenze fra le due squadre.
L’Aqulia Basket Trento si prepara alla prima partita dell’anno solare 2021, la difficile trasferta di Brindisi. Coach Nicola Brienza non si fa illusioni, e benché l’avversario di domenica non abbia concluso nel migliore dei modi il 2020 è consapevole delle differenze tra la sua squadra e quella di Frank Vitucci.
“Brindisi senza ombra di dubbio è la squadra rivelazione del girone di andata, in cui ha ottenuto eccellenti risultati – ha detto Brienza in sede di presentazione della sfida -. Siamo consci delle difficoltà che si incontrano quando si affronta una squadra così, a maggior ragione sfidandoli dopo un paio di sconfitte che sicuramente li avranno resi ancora più determinati e vogliosi di tornare al successo”.
“Il nucleo di stranieri della Happy Casa è di altissimo livello, e per caratteristiche tecniche e mentali si completa alla perfezione con il gruppo italiano – ha aggiunto il tecnico di Trento -: tante grandi individualità che però sono inserite in un sistema di squadra molto efficace. Per noi saranno decisivi l’approccio mentale e il lavoro difensivo di squadra: sarà fondamentale leggere bene la partita, giocare il nostro basket con qualità, rotazioni e identità”.