Nicolò Melli svela il motivo del suo addio all’Olimpia

Il capitano biancorosso avrebbe voluto restare

Dopo la notizia shock di qualche giorno fa, è arrivata la spiegazione. L’addio di Melli ha generato tante ipotesi sul perchè il capitano biancorosso sia arrivato a fare le valigie. Salutati tutti con un significativo post, l’ormai ex stella dell’Olimpia ha voluto spiegare chiaramente il motivo della separazione.

Sul tanto rumore generato dalla notizia della “rottura” tra lui e l’Olimpia, Melli non fa sconti a nessuno: “Prima del baccano bisognava immaginare la separazione da Milano: io non pensavo di andare via. Prendo atto di una scelta legittima della società, mi hanno comunque fatto piacere le testimonianze di affetto che ho ricevuto”.

Melli non avrebbe mai voluto lasciare Milano: “Se sarei rimasto? Certo. Ma le cose si fanno in due. Non è stato così. Mi dispiace che venga detto e scritto che io ho lasciato Milano”. Il riferimento è, ovviamente, alla società che, meglio chiarirlo, ha come presidente quello che è anche il coach dell’AX, ovvero Messina.

E si arriva al come Melli ha saputo che non rientrava più nei piani del club: “Dopo il media day successivo allo scudetto ho parlato con Ettore Messina e siamo entrati pure nel dettaglio dell’offerta che il club mi ha recapitato ad aprile, l’unica giunta in questi mesi. Ho detto: troviamoci e affrontiamo la questione; nell’Olimpia ho giocato 7-8 anni e sono il capitano, tutto questo ha un valore, no? Inoltre, non è importante solo che cosa si fa, ma come lo si fa. L’incontro è stato positivo e propositivo. Due o tre giorni fa ho ricevuto la telefonata, durata 45 secondi, nella quale Ettore mi comunicava che la società aveva deciso di prendere un’altra direzione”. Da capire ora, alla luce delle parole di Melli, quale sarà la reazione dei tifosi biancorossi.

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