Pallacanestro Varese – Virtus Bologna 100-108 nella nona giornata della Serie A di basket
Sconfitta appena 48 ore fa dalla Stella Rossa in quel di Belgrado, la Virtus Bologna era chiamata ad un pronto riscatto in campionato, dove fino a prima del match del ‘Palasport Lino Oldrini’ contro la Pallacanestro Varese poteva vantare un ruolino immacolato: otto vittorie su otto. La striscia è proseguita anche nel capoluogo lombardo, dove è andata in scena una gara dai ritmi forsennati e dal punteggio alto.
Nella consueta conferenza stampa post-match Sergio Scariolo ha sottolineato gli aspetti positivi messi in campo dalla sua squadra, che ha dunque suonato la nona sinfonia consecutiva in campionato, non mancando di evidenziare le aree di miglioramento in vista dei prossimi difficili impegni.
“Per prima cosa voglio congratularmi con Varese. Giocano bene e in maniera difficile da affrontare, soprattutto se vieni da una partita durissima di Eurolega. Complimenti anche a coach Brase per quel che sta facendo”, ha esordito l’allenatore bresciano. “Sono molto contento di come abbiamo giocato, siamo stati sempre in controllo, anche se con Varese bisogna stare attentissimi perchè con il loro ritmo possono darti 10 punti in un minuto, cosa che qualche volta è successa. Tutto sommato abbiamo controllato e mosso bene la palla, 32 assist penso sia un record: molti sono di Milos, ma diversi anche degli altri”, ha proseguito.
“I nostri giovani Mannion e Camara stanno crescendo bene. Serata positiva e un giorno libero meritato. Non sono molto contento a volte di qualche tiro affrettato e di alcune palle perse per precipitazione. Noi possiamo andare in campo aperto, in campionato si può farlo. Il problema non è correre, se corri con criterio, il problema è affrettare in maniera sbagliata contro la difesa schierata”, ha concluso il coach.
