“L’Olimpia avrebbe il forte, fortissimo sospetto che a fare la ‘soffiata’ a Pistoia sulla posizione irregolare di Nunnally sia stato il dirigente di un’altra società. Tanto che avrebbe già individuato il nome del personaggio in questione”. A riferirlo è il ‘Corriere dello Sport’.
“L’Armani non avrebbe preso bene il comportamento, il che appare più comprensibile. Se i sospetti del club campione d’Italia, da anni quello con maggior peso nel nostro campionato, fossero in quale modo confermati, il dirigente si sarebbe già giocato molta credibilità nell’ambiente del basket”, aggiunge il quotidiano romano.