Quarta sconfitta consecutiva tra campionato e coppa per l’Olimpia Milano, che cade sul campo della Vanoli Cremona (76-72). Con James e Nedovic lasciati fuori per turnover, la squadra di Pianigiani trova poche alternative offensive a Nunnally e a qualche buona giocata sotto canestro, non facendo così pagare le pessime percentuali dall’arco alla squadra di casa (5/28), brava a punire nel momento decisivo soprattutto con Crawford e Saunders, dopo essere stata in vantaggio per buona parte della partita. Ora Venezia, vincitrice nettamente nella sfida interna contro Avellino, è staccata di soli due punti dai tricolori in classifica.
Lasciati a riposo i due leader, tra fatiche passate e future in Eurolega, l’avvio della partita è comunque favorevole ai tricolori: l’AX gioca molto vicino al ferro, mentre i padroni di casa non trovano la mano da fuori e, quando Nunnally punisce dall’arco, c’è un +11 (11-22 all’8’) esterno. Come successo troppo spesso, però, il vantaggio dura poco: qualche rimbalzo di troppo concesso in attacco, la bravura di Cremona di punire con Stojanovic e Mathiang ed il punteggio torna in equilibrio nel secondo periodo (28-28 al 16’). Il rientro di Cinciarini riporta ordine nell’attacco milanese, così la squadra di Pianigiani chiude bene il primo tempo e si riporta in vantaggio (32-36 al 20’).
C’è però grande equilibrio, in un match molto più difensivo di quanto ci si poteva attendere alla vigilia, con più di un errore da entrambe le parti e tutto da decidere, dopo un terzo periodo interlocutorio ed 4-0 interno di avvio ultimo quarto, per il 51-51 a 8’ dalla fine. Cinque punti in fila di Diener valgono il vantaggio cremonese, fino al +5, a cui l’AX risponde con i canestri di Tarczewski e la tripla di Cinciarini, riportando il punteggio in equilibrio. Crawford diventa caldissimo e segna nove punti in fila, portando Cremona al massimo vantaggio (67-61 al 38’), un 4-0 milanese vale il -2, però i padroni di casa non sbagliano le azioni successive, l’Olimpia sì ed il PalaRadi esplode per un’altra grande serata.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com