Buona la prima per l’Olimpia Milano, ma con riserva. La squadra di Pianigiani soffre per portare a casa i due punti dal campo di una Vanoli Cremona (76-60) in vantaggio in avvio e poi agganciata sempre alla partita, fino ai minuti finali. Tanti alti e bassi per i biancorossi, con un Gudaitis migliore in campo (17 punti e 17 rimbalzi) e giocate di Goudelock, Bertans e Micov nel momento di risolvere la pratica e vincere la partita. Pochi assist sono il sintomo di una squadra ancora ampiamente da ‘lavori in corso’, così come Jefferson continua a faticare ad inserirsi. Ma le difficoltà erano prevedibili.
Non ci sono novità nelle scelte di Pianigiani (out Kalnietis, Dragic, Tarczewski e l’infortunato Young), così come nel quintetto iniziale, ma i biancorossi partono lenti e distratti. Ben sei perse nel primo quarto, di cui 3 di Bertans, sofferenza vicino a canestro contro Sims e sono i padroni di casa a partire davanti (20-14 all’11’), grazie anche ai punti di Drake Diener. L’ingresso di Gudaitis porta una scossa alla partita milanese: tiene meglio in difesa ed è protagonista in attacco, così arriva il 14-3, con cui l’EA7 si porta avanti (23-28 al 15’). Torna protagonista Sims e si va avanti sul filo dell’equilibrio.
I biancorossi tornano sul parquet con maggiore intensità difensiva e provano a trovare un allungo, con buone iniziative della coppia Theodore-Cusin (38-46 al 25’). Ancora un’iniziativa del playmaker, questa volta per M’Baye, vale la prima doppia cifra di vantaggio, però l’EA7 non riesce a dare continuità ai momenti positivi e si fa riavvicinare in un paio di minuti. La Vanoli arriva anche a -4, prima di una nuova scarica milanese (7-0), a cavallo dell’ultimo intervallo, per il nuovo massimo vantaggio (46-58 al 32’). Finita? No, perché Ruzzier infila due triple in serie. Servono i punti di Micov per chiudere i conti e regalare i primi due punti della stagione ai biancorossi.
In collaborazione con basketissimo.com
