La grande impresa dell’Olimpia Milano è arrivata e, finalmente, i biancorossi rompono il tabù, superando una delle prime otto in classifica. E lo fanno in trasferta, sul campo del Khimki Mosca (86-77), restando in vantaggio praticamente per tutta la partita e sapendo rispondere ai vari tentativi di rimonta dei padroni di casa. Un successo importante non tanto per la classifica, ma soprattutto per trovare quella continuità e chimica di squadra, sinora trovate raramente in stagione. La difesa è la chiave del successo, in particolare nel riuscire a limitare Shved per buona parte di un confronto, in cui è stata vinta anche la lotta a rimbalzo, poi dalla coppia Goudelock-Jerrells sono arrivati i punti decisivi in attacco negli ultimi due minuti.
Avvio a ritmi vertiginosi, con 18 punti complessivi in poco più di due minuti, per un ritmo che piace moltissimo ai biancorossi e, in particolare, a Goudelock. Il ‘Mini Mamba’ è già in doppia cifra a metà primo quarto, a cui si aggiungono i rimbalzi offensivi di Kuzminskas e la regia di Cinciarini, per mandare Milano in fuga. La tripla di Jerrells sulla prima sirena e l’ennesimo canestro del numero 0 portano l’AX anche a +12, però con l’uscita del capitano cala la fluidità offensiva ed il Khimki ne approfitta, trovando un insolito Jenkins da 11 punti e 3/3 dall’arco. E’ sorpasso sul 37-36, però l’Olimpia c’è ed il rientro di Cincia vale un parziale di 13-2, per il nuovo +10 milanese, con l’unico canestro pesante di Bertans.
La squadra di Pianigiani sale, con la tripla di Micov, al massimo vantaggio (39-52 al 21′), però un’azione piuttosto sfortunata mette in ritmo Shved ed il fuoriclasse del Khimki entra in ritmo, confezionando il maxi parziale, con cui i padroni di casa tornano sotto, prima del sorpasso di Thomas. I biancorossi, però, non crollano e rispondono colpo su colpo agli avversari, per una lunga volata, con l’Armani che recupera un preziosissimo +8 (68-76 al 36’), grazie soprattutto ad un’ottima difesa ed alle invenzioni offensive della coppia Jerrells-Goudelock. E’ anche +9, ma Milano si ferma in attacco e perde un paio di palloni pesanti, permettendo ai russi di rientrare a -3. Il Mini Mamba si riscatta con il floater, CJ segna al ventiquattresimo secondo ed è impresa biancorossa. Con il primo successo contro una Top 8.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com