
Olimpia, Ettore Messina fa un’ammissione amara dopo la sconfitta con Trento
Queste le parole di uno sconfortato Ettore Messina dopo la netta sconfitta della sua Olimpia Milano per 79-63 nella finale di Coppa Italia a Torino contro la Dolomiti Energia Trentino.
“Complimenti a coach Paolo Galbiati e a Trento. Hanno giocato una bella partita, una bella Final Eight e non è casuale perché sono anche primi in classifica. La nostra è stata una finale di una povertà preoccupante, testimoniata dalle cifre”.
“Siamo stati surclassati in ogni aspetto del gioco, c’è stato pochissimo movimento di palla, quando ci siamo procurati un vantaggio poi non siamo andati mai con un passaggio sul lato opposto, accontentandoci di iniziative individuali con poco senso e infatti per la seconda sera di fila abbiamo confezionato un numero di assist bassissimo. In difesa, ci siamo fatti sorprendere quando hanno attaccato i nostri playmaker nelle situazioni di pick and roll”.
“Non abbiamo mai tenuto l’uno contro uno. Eravamo alla sesta partita in 13 giorni. Non può essere una giustificazione ma dopo tante gare di questa intensità ho avuto la sensazione che fossimo proprio vuoti come attenzione, fisicità, intensità. Loro invece avevano entusiasmo, energia e ci hanno attaccato nei nostri punti deboli”.