Virtus Bologna-Olimpia Milano
Terminata la regular season di EuroLeague con la conquista del terzo posto (con lo stesso record della seconda classificata), l’Olimpia si tuffa momentaneamente nelle battaglie di campionato: la attende la trasferta di Bologna, poi due gare consecutive in casa, contro Cremona e Napoli, per poi tornare a dividersi con la competizione europea quando cominceranno i playoff. Virtus-Olimpia mette di fronte prima contro seconda in classifica, l’attacco più produttivo (Bologna è prima per valutazione, punti, assist e tiri da due) contro la difesa più solida (Milano è prima nelle stesse graduatorie, al contrario). L’Olimpia ha anche il miglior plus/minus del torneo. Andando oltre, tutte e due le squadre sono imbattute in casa, sono 1-1 nei precedenti stagionali, hanno vinto un trofeo a testa, la Virtus ha conquistato la Supercoppa e l’Olimpia ha vinto la Coppa Italia.
Negli ultimi due anni hanno vinto tutti i cinque trofei assegnati in Italia, tre li ha conquistati Milano e due Bologna. Purtroppo, l’Olimpia giunge a questa sfida con un roster fortemente rimaneggiato, come già successo nella gara di EuroLeague comunque vinta a Villeurbanne: tra casi di Covid e indisponibilità saranno assenti sette giocatori, ovvero Sergio Rodriguez, Shavon Shields, Trey Kell, Troy Daniels, Dinos Mitoglou, Paul Biligha e Gigi Datome. Un peso enorme soprattutto contro una squadra che lamenterà invece l’assenza di Marco Belinelli. E’ anche vero che nella gara di andata l’Olimpia aveva sostanzialmente gli stessi assenti, con Delaney che prende il posto di Rodriguez più Pippo Ricci al posto di Biligha e Tommy Baldasso. Shields, Mitoglou, Datome e Daniels non c’erano nemmeno nella gara di andata.
“Giochiamo contro quella che è stata per tutto l’anno la miglior squadra offensiva del campionato e che nelle ultime settimane ha anche aggiunto due elementi di livello assoluto. Noi non siamo in una situazione facile, perché stiamo vivendo la seconda ondata di Covid della stagione, avremo tantissimi assenti, ma come abbiamo fatto a Villeurbanne appena due giorni, faremo di tutto per giocare un’altra buona partita”, ha spiegato coach Mario Fioretti.