Le chiavi della vittoria, analizzate nel dopopartita.
Ettore Messina esalta la sua Olimpia Milano per il 74-96 rifilato alla Virtus Bologna, un successo su cui si è ampiamente soffermato al termine delle ostilità. “Abbiamo difeso bene, specie nell’area dei tre secondi. Siamo stati bravi a non subire la potenza dei loro lunghi, e in attacco abbiamo trovato protagonisti sempre diversi”, ha spiegato.
“Tutti questi sono aspetti molto importanti, anche il fatto di stare sempre davanti lo è. Anzi, è in assoluto l’aspetto più confortante. Abbiamo sempre lavorato sodo, anche quando le cose andavano mare. E sono contento per la squadra, che ha ritrovato la sua autostima e mostrato le proprie qualità”, ha aggiunto Messina.
Ora l’obiettivo dell’Olimpia Milano è confermare questi buoni segnali. “Tra due giorni saremo al Pireo, campo non facile – ha ricordato Messina -. La strada è lunga, ma Davies è migliorato molto, Billy Baron sta dimostrano il suo valore e Luwawu-Cabarrot si sta rivelando un innesto importante”.
