Le parole di Ettore Messina
L’ultimo impegno casalingo stagionale in EuroLeague è del massimo livello perché al Mediolanum Forum arriva il Barcellona, in piena lotta per il primato o comunque per finire più in alto possibile in classifica, con le sue otto vittorie nelle ultime dieci gare disputate. L’Olimpia non ha interessi di classifica ma ha vinto otto delle ultime 11 partite di EuroLeague incluse le ultime sei giocate in casa e ovviamente ci terrebbe a chiudere la sua stagione europea nel modo migliore. Soprattutto di fronte al proprio pubblico che si presenta all’ultimo impegno con una media di 9.294 spettatori per partita. In una stagione altalenante, la presenza del pubblico è sempre stata una costante per Milano. Così come lo sono stati gli infortuni, basti pensare che Brandon Davies, Johannes Voigtmann e Kyle Hines sono stati gli unici giocatori tra i primi dieci per minutaggio medio sempre disponibili. Tra questi dieci, Devon Hall ha saltato nove gare, Kevin Pangos 18, Shavon Shields 24. Paul Biligha (ginocchio) e Stefano Tonut (sintomi influenzali) non saranno disponibili.
“E’ l’ultima partita della stagione di EuroLeague a Milano e vogliamo onorarla dando il meglio di noi stessi di fronte ad un pubblico che ci è sempre stato vicino sia per numero di presenze che per sostegno morale – ha detto alla vigilia coach Ettore Messina -. Siamo dispiaciuti di non poter giocare i playoff per la terza stagione consecutiva, ci resta la piccola consolazione di aver tenuto accesa la speranza fino a pochi giorni fa con una bella rimonta. Adesso useremo questa e la prossima partita per prepararci al meglio in vista dei playoff del campionato italiano. Ovviamente siamo coscienti di affrontare una squadra quale è il Barcellona dotata di grande qualità ed esperienza”.