104 punti in gara 2 quando, in media, l’AX ne segna 81 a partita
È accaduto qualcosa in gara 2 contro Trento. Milano ha segnato la bellezza di 104 punti complessivi (potevano essere di più, considerato l’orrido ultimo periodo), decisamente in controtendenza rispetto al modus operandi stagionale. L’AX, infatti, non ha nell’attacco il suo punto di forza, tanto da segnare, in regular season, poco più di 81 punti di media a partita.
Invece, nel secondo atto della serie con Trento (attualmente sull’1-1), i biancorossi hanno attaccato il ferro con più aggressività e, soprattutto, hanno mantenuto un ritmo decisamente più elevato rispetto agli standard adottati dalla squadra nel passato. Una nuova strategia di gioco per provare a sfruttare le tante armi offensive a disposizione? Oltre a Shields, l’AX può contare su tanti altri giocatori con punti nelle mani come Mirotic e Napier.
“In queste due partite abbiamo visto che se la muoviamo rapidamente, ma senza avere fretta, e se cerchiamo di più i mismatch dentro l’area, abbiamo un diverso equilibrio. Mi preoccuperei se sparacchiassimo. Abbiamo avuto un ritmo adeguato alla partita. Pensare di andare lì e giocare più lentamente potrebbe non essere a nostro vantaggio”, le parole dello stesso Messina in sala stampa.
A questo punto c’è solo da attendere gara 3 (venerdì sera a Trento). Se Milano continuerà a pigiare sull’acceleratore, allora sì che si potrà parlare di un vero cambio di strategia in seno alla squadra biancorossa. In NBA, li chiamano “aggiustamenti”. Messina ha un passato importante in NBA.