Una sconfitta dolorosa, con un’analisi senza fronzoli a fine partita.
L’Olimpia Milano è caduta al Palau Blaugrana al cospetto del Barcellona, in grado di vincere 74-56 nonostante la delicata sfida di Eurolega fosse iniziata con un certo equilibrio tra le due rivali. A fine partita, però, ci ha pensato Ettore Messina ad analizzare che cosa non abbia funzionato.
“Dopo il primo quarto, loro ci hanno dominato – ha ammesso Messina -. Dal punto di vista difensivo Vesely ha cambiato la partita. A quel punto noi non siamo più riusciti a fare canestro. La nostra difesa, poi, non è riuscita a darci il supporto necessario. La nostra partita è stata troppo povera per avere qualche possibilità di competere con il Barcellona, quindi complimenti a loro”.
C’è anche un altro motivo di autocritica, per Messina: “Loro giocavano in casa, ed erano anche abbastanza tesi. La partita per loro era di grande importanza, ma noi abbiamo concesso troppo campo aperto e abbiamo permesso loro di correre. Hanno avuto modo di spaccare la partita e portarsi sul +12 o anche +14. Noi invece abbiamo avuto poca pazienza, forzando per tutta la partita la prima opzione. E la responsabilità di questo è tutta nostra”.