Il lungo è al suo quarto anno in biancorosso
Ricci è sempre stato uno di quei giocatori che si mettono completamente al servizio della squadra. Al suo quarto anno a Milano, l’ex Virtus Bologna si è sempre adattato al credo cestistico di coach Messina. Anche quando ha giocato poco, non ha mai smesso di dare il 100%, dimostrando di essere un elemento prezioso.
Questa prima fetta di stagione lo vede molto più coinvolto rispetto al passato. Complice anche l’infortunio di Nebo, l’azzurro (da quest’anno co-capitano dell’EA7 insieme a Shields) sta avendo più minuti in campo e, soprattutto, anche un ruolo diverso. Contro Brescia, ha sempre giocato da ala piccola.
Coach Messina pare intenzionato, in alcune partite, a mettere in campo un quintetto molto alto (e fisico). Per farlo al meglio, utilizza Ricci da numero 3. Le sue abilità a rimbalzo, unica ad una grande pericolosità del perimetro rendono Ricci ideale per questa scelta tecnica.
Dal canto suo, il 33enne Ricci, idolo del Forum, continua a fare quello che ha sempre fatto: dare il massimo in campo per aiutare la sua squadra a vincere. Esattamente come accaduto contro Brescia dove si è distinto per alcune giocate fondamentali per portare a casa il successo in volata. A 33 anni, Ricci è pronto a tutto per il bene dell’Olimpia.