“Essere paragonato ad una leggenda come Datome è un onore”
L’Olimpia Milano si sta preparando per l’inizio della stagione (23/9, sfida con la Virtus Bologna in Supercoppa). Senza i nazionali impegnati al Mondiale, riflettori puntati su Mirotic, la nuova stella della squadra biancorossa. L’ex Barcellona si sta integrando al meglio.
Lo si è visto nella sfida giocata contro Derthona (vinta da Milano 96-86 con tanto di successo nel Memorial Bottacin), partita in cui Mirotic ha mostrato lampi della sua immensa classe. In campo sa far tutto e lo sa fare dannatamente bene. Il montenegrino naturalizzato spagnolo ha chiuso il match con 22 punti, confermando di essere un attaccante speciale.
Coach Messina l’ha già informato che toccherà anche a lui colmare il vuoto lasciato da Datome (si è ritirato al termine della scorsa stagione): “Mirotic può essere impiegato da ala piccola, quindi prendere il posto che ha lasciato vuoto Datome”, le parole dello stesso coach Messina a riguardo. In effetti, uno come Mirotic, può fare qualsiasi cosa in campo e giocare in ogni posizione: “Essere paragonato ad una leggenda come Datome è un onore per me”, le sue parole durante la presentazione alla stampa.