Milano-Pesaro 72-70
Una partita strana quella di Vigevano che l’Olimpia vince 72-70 con un canestro quasi alla sirena di Brandon Davies (21 punti, 12 nel secondo tempo) imbeccato da Kevin Pangos, ma dopo aver rimontato da meno 26.
Per 15 minuti è stata un’Olimpiain balia di Pesaro: dal 45-19, il parziale è stato di 53-25. La difesa è salita di tono ha causato palle perse, tiri forzato, ha abbassato le percentuali di tiro avversarie. L’attacco ha pagato comunque qualche palla persa di troppo, è stato discontinuo, ma ha trovato le armi che doveva: prima Kevin Pangos che verso la fine del primo tempo ha riportato il deficit entro margini normali, poi Billy Baron con due triple a inizio ripresa ha determinato la prima rimonta e infine quando un’ottima Vuelle ha accelerato di nuvo aver cavalcato il gioco interno di Davies, utilizzato anche in combinazione con Kyle Hines, che in questo caso difendeva sull’ala forte avversaria, è stato decisivo. L’ultima rimonta, prima della volata, è stata determinata dall’utilizzo anche di tre playmaker assieme, inclusi Tommaso Baldasso e Mitrou-Long che ha sofferto prima di finire con un paio di giocate eccellenti, anche in difesa.