Le parole di Roberto Brunamonti
L’ex coach della Virtus Bologna, Roberto Brunamonti, ha parlato a ‘Il Resto del Carlino’, in vista della finale dei playoff tra Virtus Bologna ed Olimpia Milano. “Tra Virtus e Milano non c’è una favorita. Vedo gare con scarti ridotti e, forse, la necessità di arrivare a gara 7. È la finale annunciata, tra due squadre che hanno meritato, e guidate da Ettore Messina e Sergio Scariolo, due grandi allenatori e interpreti in campo. Sono squadre attrezzate, anche per giocare l’EuroLega, e sarà fondamentale l’aspetto mentale. Una favorita non c’è. Due squadre che hanno chiuso la stagione a pari punti. Entrambe hanno vissuto qualche flessione. Dominerà l’incertezza. Sarà un grande spot per la pallacanestro italiana. Per lanciare il nostro sport”.
“Fin qui ha giocato un grande campionato. Sono contento per lui. Maturità, professionalità e dedizione fanno la differenza. Me l’aspettavo? L’ho visto crescere, un predestinato. Giocava con passione e dedizione. Aveva tutto per fare bene. Per capire che avrebbe fatto 13 anni di Nba, vincendo un titolo, serviva un indovino. Nemmeno lui, forse, si aspettava di arrivare così in alto. Ha meritato quello che ha ottenuto” ha aggiunto su Marco Belinelli.
“Sono contento che abbia prolungato il contratto. Felice che Zanetti e la società abbiano individuato in lui il futuro. È un prodotto del settore giovanile” ha concluso su Alessandro Pajola.