Warner Bros. Discovery affida la spiegazione ad una nota
Attraverso una nota diffusa nella giornata di lunedì, Warner Bros. Discovery ha spiegato, scusandosi con i telespettatori, cosa è successo durante la diretta di Olimpia Milano–Virtus Bologna, la cui trasmissione sul canale Nove è stata interrotta a pochissimi secondi dal termine, scatenando la reazione negativa, soprattutto sui social, degli appassionati.
“A causa di un problema tecnico gli ultimi tre secondi del match tra Olimpia Milano e Virtus Bologna non sono stati visibili sul canale Nove – ha spiegato l’azienda -. Anche se l’incontro è regolarmente andato in onda su Dmax, il canale del basket che trasmette in chiaro ogni settimana uno dei match domenicali del campionato, Warner Bros. Discovery si scusa con tutti gli appassionati per l’accaduto”.
“Da anni – si legge ancora nella nota – l’azienda è accanto a Lega Basket per allargare la platea televisiva e valorizzare il prodotto e proprio in quest’ottica va letta la scelta di offrire al big match di Serie A anche la prestigiosa vetrina di Nove, in contemporanea con l’abituale e ricca programmazione che settimanalmente Dmax dedica alla pallacanestro italiana”.
“Il gruppo rinnova tale impegno e con esso gli sforzi per offrire al pubblico italiano sempre più momenti come quelli che ieri migliaia di appassionati hanno potuto seguire sulle reti in chiaro del gruppo WBD” conclude l’azienda, che specifica inoltre come quella di domenica sia stata la gara più vista sul canale in questa stagione, con 200mila spettatori e l’1,5% di share complessivo sui canali Nove e Dmax.
