A meno di 48 ore dalla sconfitta con la Grissin Bon in campionato che ha ridotto le distanze dalle inseguitrici (da 6 a 2 punti nelle ultimi due turni), l’Olimpia ospita giovedì sera lo Zalgiris Kaunas per interrompere la striscia record negativa (7 sconfitte) e provare a rimontare in attesa che il club traduca le promesse di andare sul mercato fatte al momento della separazione da Alessandro Gentile. Ma quale strada prendere? Per il play Kalnietis 21 punti con gli emiliani, ma senza convincere come regista perché non trova mai il ritmo giusto e non legge le difese (anche a Bologna martedì notte si è dissolto nei minuti finali), per il centro ancora una partita-no di Raduljica che forse potrebbe essere utilizzato meglio e costretto a uscire dall’area per bloccare il tiro di un piccolo – il quale visto il buco dentro l’area milanese – con un semplice gioco scarica subito la palla sotto ed è canestro. L’idea potrebbe essere quella di richiamare dalla Cina dove la Lega è arrivata al termine dell’andata uno dei due centri del primo e secondo scudetto che conoscono la squadra e l’Euroleague, Esteban Batista (Flying Dragons) e Samardo Samuels (Jiangsu) che all’inizio della stagione era stato scaricato dal Barcellona. Il principale problema tecnico è però, in senso generale, la difesa-colabrodo, la peggiore del torneo europeo con 87,6 punti a partita. Anche la Grissin Bon ha affondato la lama segnando 90 punti. Batista è un centro più atletico e veloce del serbo e ha già vissuto una situazione analoga l’anno passato venendo dalla Cina a fine gennaio (con un mensile da 100 mila dollari) per sostituire il croato Stanko Barac, una scelta che ritardò l’assetto di squadra.
Volti nuovi per l’Euroleague sono due giocatori che hanno lasciato la Spaghetti League, Bruno Fitipaldo (Orlandina) e Dominic Waters (Cantù). A differenza di Alessandro Gentile che ha iniziato la stagione con a Milano e potrà giocare nel Panathinaikos solo alla prima di ritorno (4 gennaio), i due non hanno giocato nelle coppe. L’uruguaiano potrebbe essere debuttare venerdì nel Galatasaray contro il Brose Bamberg mentre Dominic Waters (guardia, 1,85, 30 anni, a Cantù 9 gare, 14,6 punti, 7,6 assist, 2,9 rimbalzi) prende il posto di Daniel Hackett, operato al tendine portante della gamba, out fino al termine della stagione.
Legittima una considerazione su questi trasferimenti, a parte la mancanza di tutela dei campionati nazionali da “rapine” di questo genere causata anche da una carenza di policy interna. L’Odea Bank Galatasaray non è forse quel club tanto chiacchierato in Europa per gli stipendi che non arrivano nel calcio, il basket e il volley, sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Economica ?. Non potrebbe fare operazioni di mercato, a meno di aver regolarizzato nel frattempo la propria posizione cosa di cui non si è letto sul sito di Euroleague. Comunque l’Orlandina è contenta (almeno lei..) giudicando l’affare (sembra sul milione di dollari) l’occasione per fare investimenti sulla squadra del futuro.
Intanto a Santo Stefano nel Panathinaikos contro il Rethymno battuto di 33 punti (116-83) ha fatto il suo debutto Alessandro Gentile segnando 2 punti in 17 minuti, con 1/1, 5 assist, 1 rimbalzo, 1 recupero, 2 perse, 3 falli. Coach Pascual l’ha utilizzato come sesto uomo preferendo partire col 19enne Charalampopoulos, uno dei giovani greci più interessanti. Quando maturò l’affare con i verdi ateniesi dichiarai su Sportal.it che Calathes e Gentile sulla carta possono valere, se trovano l’amalgama, poco sotto la coppia del Cska De Colo-Teodosic. E il primo segnale sono stati i 12 assist complessivi della coppia. Ne sapremo di più dopo il debutto del 5 gennaio in Euroleague,
Questo il programma dell’ultima d’andata (Giovedì 29 dicembre-Venerdi 30):
ISTANBUL (29/12, ore 18): Efes-Real Madrid; BELGRADO (29/12, ore 20): Stella Rossa–Cska Mosca; MILANO (29/12, ore 20.45) ARMANI-Zalgiris Kaunas; ATENE (29/12, ore 20): Olympiacos–Fenerbahce; KAZAN (30/12, ore 17): Unics-Panathinaikos; ISTANBUL (30/12 ore 18): Galatasaray-Brose Bamberg; BARCELLONA (30/12, ore 21): Barcellona-Darussafaka.
CLASSIFICA (14a g): 12/2 CSKA; 9/5 Real Madrid, Olympiacos, Panathinaikos, Baskonia, Fenerabahce; 8/6 Darussafaka; 7/7 Efes; 6/8 St.Rossa, Barcellona; 5/9 Brose, Zalgiris, Unics, Maccabi; 4/10 ARMANI, Galatasaray.
A cura di ENRICO CAMPANA
