“Per come siamo stati sul campo e per come abbiamo giocato, sono soddisfatto del risultato”, così coach Jasmin Repesa analizza la sconfitta a Trento, nell’andata dei quarti di finale di Eurocup. Una brutta prova della formazione biancorossa: “Non mi ricordo l’ultima volta che, in una partita importante, ho visto subire 25 rimbalzi in attacco da una squadra”. Anche nel finale, dopo il -3, la squadra non ha saputo mantenere almeno il distacco: “Potevamo pareggiare con la tripla di Kalnietis, poi non siamo stati concentrati e si è ripetuto alla fine il trend della partita, con i loro rimbalzi in attacco”.
Il coach biancorosso parla dell’emergenza: “Oggi eravamo in 10. Magro si è stirato 10 giorni fa, Gentile sta rientrando da un infortunio lungo, Kalnieitis gioca perché non ci sono altri, anche Cinciarini non è al meglio e dovrebbe stare fuori. Bisogna essere consapevoli di aver giocato delle partite così così, contro Caserta e Torino e potevamo perdere. Abbiamo subito più di 80 punti e non è il nostro gioco”. Ed oggi è stato pagato, perché l’attacco non è riuscito a compensare le disattenzioni difensive. “Fortunatamente ora abbiamo cinque giorni per allenarci, prima del derby con Cantù”.
Tra una settimana si ripartirà dal +10 per Trento: “Un vantaggio importante, ma sappiamo che è stato solo il primo tempo. Il secondo si giocherà tra 8 giorni, sicuramente avremo Simon e credo anche Jenkins, che dovrebbe tornare ad allenarsi con la squadra dopodomani. Questi allenamenti possono cambiare qualcosa”. Se lo augura anche un arrabbiatissimo Milan Macvan: “Mi è sembrata la prima partita di campionato – le sue parole – Abbiamo fatto le riunioni per capire cosa aspettarci da Trento, ma in campo abbiamo commesso gli stessi errori della gara di ottobre. Ci hanno punito con la transizione ed i rimbalzi in attacco. E se lasci 25 tiri in più agli avversari…”.
A cura di Basketissimo.com