Pancotto guida la “ribellione”

"Siamo orgogliosi di essere considerati tra le grandi, merito della classifica. La Dinamo resta comunque la squadra da battere".

Cesare Pancotto, intervistato in esclusiva da Sportal.it, si coccola la sua Vanoli Cremona, che arriva da capolista del campionato alla Final Eight di Coppa Italia: “Non me l’aspettavo ma ce lo siamo meritato. Abbiamo saputo ottimizzare il nostro piccolo budget e un forte spirito di appartenenza, degli italiani ma anche degli americani”.
 
“L’asse Vitali-Cusin è il volano tecnico e psicologico, dietro ci sono però quattro giovani italiani che spingono e danno energia insieme ai tre americani che si sono identificati col progetto”.
 
Cremona parte addirittura favorita nel quarto di finale contro Sassari: “Siamo orgogliosi di essere considerati tra le grandi, merito della classifica. La Dinamo resta comunque la squadra da battere, perchè ha fatto l’Eurolega e ha già vinto la Coppa Italia, sa come si fa”.
“Ci aspetta un campionato a parte, diverso dalla stagione regolare. Sassari ha una panchina più lunga ed è più forte ma noi vogliamo ribellarci a questi valori”.

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