Il presidente della Fip Gianni Petrucci ha commentato così l’eliminazione degli Azzurri al Mondiale ad opera della Spagna: “Ricambio generazionale? Le scelte tecniche riguardano il c.t., ovvio, c’è sempre qualcuno da lanciare,da testare,ma nemmeno è giusto dire che questi non erano all’altezza. Io ringrazio questi ragazzi che hanno passato tutta l’estate con la maglia azzurra senza fare le vacanze. Io non vedo colpevoli. Se proprio volete criticare prendetevela con me anche se io non vado in campo e so di non avere colpa.Abbiamo un Preolimpico in tasca ed è comunque un risultato acquisito, perché non lo dovrei citare? Poi so benissimo che l’obiettivo che tutti aspettavamo non è stato centrato”, sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
“Ora non facciamone un dramma. Le tragedie sono ben altre. È vero che questa partita era alla nostra portata e che il Preolimpico era l’obiettivo minimo, ma ripeto: io non posso rimproverare nulla a e nemmeno mi aggrappo alle assenze, alla condizione fisica precaria di giocatori chiave e agli arbitraggi perché sarei patetico. Degli arbitri non ho mai parlato e mai lo farò. Vado incontro alle critiche sereno. Saranno contenti quelli che in Italia hanno tifato Spagna. Noi invece non lo siamo perché il nostro compito è quello di portare la Nazionale ad ottenere dei risultati. Ripartiamo comunque con fiducia”.