È difficile per Simone Pianigiani spiegare un’altra sconfitta nonostante lo stato di difficoltà mentale e di roster.
L’assenza di Theodore può essere un’attenuante: “E’ stata una partita dura per noi senza Theodore, che è la nostra guardia titolare e giocatore in grado di dettare i nostri ritmi”.
Era preventivabile soffrire contro una taglia fisica imponente e una profondità da contender: “Ci abbiamo provato, abbiamo tentato di resistere anche contro accoppiamenti difficili o mismatch, ma per noi era molto difficile trovare delle soluzioni difensive contro la loro taglia fisica. Sapevamo che lì avremmo sofferto, anche se non credo che la nostra difesa sia stata così cattiva questa sera”.
Oltre alla difesa c’è stato anche un palese problema offensivo di un attacco che non è mai stato in grado di creare buoni tiri: “Le nostre percentuali nel tiro da tre punti sono state troppo basse e quando questo succede difficilmente si può pensare di competere fino in fondo su questo campo”.
La crisi del secondo periodo ha creato il parziale che ha spaccato in due la partita: “Quando hanno allungato nel secondo quarto sono state cruciali alcune nostre palle perse non forzate dalla difesa che gli hanno dato fiducia, oltre al fatto di aver commesso troppi errori al tiro. In quel momento la partita si è spaccata e non siamo più stati in grado di recuperarla”.
In collaborazione con basketissimo.com