“Sono contento, perché quello che volevamo era tenere il passo in casa, cercare di non rischiare e fare altri passi avanti nel gioco di squadra. Questo per noi è importante”, così un soddisfatto Simone Pianigiani commenta la vittoria contro Brindisi.
“Non dimentichiamoci che dobbiamo ancora crescere ed io chiedo uno sforzo mentale importante ai miei giocatori, che ci potrà poi servire in futuro – ha proseguito il tecnico biancorosso, per poi analizzare il match – Qualche errore nel primo tempo, così non abbiamo avuto un vantaggio maggiore, però complessivamente è stata una buona partita”.
La partita è cambiata ad inizio ripresa: “Non ho detto niente di particolare. Ho fatto presente che c’eravamo sul piano partita, subendo solo un po’ dai lunghi, poi era il momento di non fare una partita punto a punto al Forum, senza giocare con ansia. Poi sono stati bravi loro in campo”.
E’ stato il giorno dell’esordio di Pascolo in stagione: “Gli ho sostituito un allenamento, buttandolo subito in partita. E’ un ragazzo a posto, qui tutti gli vogliono bene e quindi non viene giudicato per un lay-up sbagliato. Aveva bisogno di toccare il campo, ma non verrà a Madrid. Deve proseguire con le terapie”.
Chi sta continuando a fare fatica è Cory Jefferson: “Il ragazzo è ottimo, credo anche visivamente buono, forse fin troppo sensibile. E’ in un mondo nuovo, lui sta giocando un po’ da 4 e da 5 e non sempre si è trovato prontissimo. Purtroppo tantissimo tempo non l’abbiamo, giocando ogni due giorni. Deve sbloccarsi sull’energia, per metterlo definitivamente dentro il combattimento”.
Ora c’è doppio turno di Eurolega: “Non abbiamo un vissuto, ma non faremo calcoli, dobbiamo giocare ogni possesso e cogliere ogni momento per essere più pronti. E senza farci prendere dall’ansia, se loro riusciranno a fare una serie di giocate sopra le righe. Sarebbe bello riuscire a trovare la prima vittoria in Eurolega, anche se saremo sfavoriti anche nelle prossime tre gare”.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com
