Gianmarco Pozzecco, coach della Dinamo Sassari, ha parlato del futuro del basket dopo l’emergenza Coronavirus in un’intervista a Radio108basket.
“Prossima stagione a ottobre a porte chiuse? Sarebbe una perdita importante anche perché il basket non ha introiti televisivi come quelli del calcio. La logica dice che abbiamo la necessità di avere il pubblico. In realtà poi comunque ad ora è difficile fare pronostici e parlare di ripresa del campionato sembra un’utopia. I giocatori sono fermi da tanto tempo, in costrizione totale all’inizio e con parziali allenamenti in casa. Ci sono troppe variabili, nessuno può prevedere i prossimi due o tre mesi. Bisogna ricominciare a vivere e poi pensare allo sport. Riprenderemo a vivere quando ci sarà un vaccino o una cura definitiva per il virus”.
La Dinamo in prima linea per l’emergenza: “Ci terrei a sottolineare la sua presenza sul territorio, in questo momento difficile. Ha lanciato un appello per aiutare gli ospedali sassaresi e la gente ha risposto alla grande raccogliendo quasi un milione di euro”.