Repesa è moderatamente soddisfatto per la vittoria che ha sbloccato l’ambiente e pone l’accento su quanto contasse il risultato prima di tutto: “L’importante era vincere la partita ed è ciò che abbiamo fatto, usando quasi tutte le energie e gli effettivi a disposizione”. Come accennato già dopo la partita di Trento, per il coach è fondamentale poter lavorare in palestra con la squadra per creare quel gioco e quell’alchimia che ancora mancano: “Ieri, dopo diciotto giorni, abbiamo fatto il primo allenamento intenso per 45 minuti tutti insieme. I risultati si sono visti già oggi dopo un inizio difficile”. E’ proprio l’impatto alla partita che è risultato molto difficile, figlio della tensione e della pressione dopo le prime sconfitte: “Siamo partiti molto tesi e abbiamo incontrato subito delle difficoltà. Ho pensato al timeout dopo il 7-0 subito, ma mi sono trattenuto per non mettere pressione ulteriore alla mia squadra, poi il canestro di Lafayette ha sbloccato tutto”.
Ovviamente ci sono cose da salvare in questa partita e altre da affinare: “Mi è piaciuta molto l’aggressività a rimbalzo di Hummel, McLean e Lawal che ci ha dato fiducia ed extra possessi. Ciò che mi è piaciuto meno è che nonostante le tante possibilità di contropiede avute, abbiamo sbagliato molte conclusioni e corso male sulle corsie laterali”. Ora arriva un giorno di stop che è come manna dal cielo, poi si metterà già la testa alla partita di venerdì: “Domani ci riposiamo perché dopo questo tour de force un giorno di realx ci vuole, poi torniamo in palestra per preparare una partita molto difficile contro Vitoria che ha già giocato un’ottimo esordio di campionato andando sopra di trenta contro l’Estudiantes in trasferta”.
Robbie Hummel pone l’accento sull’ottima reazione nella ripresa dove si è deciso il match: “Abbiamo giocato molto bene nel secondo tempo trovando maggiore ritmo sia in attacco che in difesa e producendo punti facili con il contropiede”.
Nei secondi venti minuti tutto è andato molto meglio e si comincia a intravedere una crescita generale della condizione: “Abbiamo perso meno palloni nel secondo tempo e questo ci ha aiutato a controllare la partita. Stiamo crescendo tutti insieme a livello fisico dopo quest’ultimo periodo complicato”.
In collaborazione con basketissimo.com