Riccardo Moraschini non trova le parole per descrivere il suo capolavoro. Con la sua tripla sulla sirena a Trento ha portato Brindisi alle Final Eight di Firenze.
“E’ stata una grandissima emozione, non saprei neanche come descrivere un canestro decisivo sulla sirena perché è una miscela di stati d’animo – si legge su ‘Il Nuovo Quotidiano di Puglia’ -. Sono molto contento per la vittoria perché ci ha permesso di entrare matematicamente tra le prime otto e di raggiungere le Final Eight di Coppa Italia senza dipendere dai risultati delle nostre avversarie”.
“L’eroe non sono io perché ho soltanto segnato l’ultimo tiro – ha aggiunto il prodotto del vivaio della Virtus Bologna -. La squadra ha fatto un lavoro incredibile e la verità è che ho giocato malino per tutta la partita. Nell’ultimo quarto ho azzeccato i tiri giusti, sono felice di aver contribuito al raggiungimento di questo traguardo”.